Salve, vi spiego la mia situazione.
Ho 20 anni e vivo in una casa popolare con i miei genitori. Mio padre negli anni ha accumulato parecchi debiti. Infatti alcuni mobili e un quinto della sua pensione sono già stati pignorati.
Ora, la mia paura più grande è quella che il giorno in cui verrà a mancare i suoi debiti ricadano su di me. Ho letto che bisogna fare la rinuncia all'eredità, però anche un atto implicito come l'uso dei beni comporta l'accettazione dell'eredità. Quindi, se io e mia madre dovessimo rimanere a vivere in questa casa con il mobilio acquistato da mio padre comporterebbe l'accettazione dell'eredità e quindi anche il trasferimento dei debiti a mio nome?
Spero di essere stata chiara.
In attesa di risposta vi porgo i miei distinti saluti.
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Purtroppo si. Deve procedere ad una accettazione d'eredità con beneficio d'inventario. Cosicché i debiti possano essere soddisfatti solo con i beni ereditati.
Buongiorno Anastasia.
Tutto ciò che ha scritto è corretto.
Potrà, pertanto, decidere se rinunciare all'eredità o accettarla con beneficio di inventario.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile signora Anastasia,ritengo che per il mobilio potrebbe esservi in vita una donazione con data certa;per le somme depositate in banca potrebbe aprirsi un conto contestato, sul quale far affluire versamenti anche dei cointestatario, cosi' da tentare di ridurre i danni;per la casa dovrebbe comunicarsi all'ente proprietario la rinuncia all'eredita',con la richiesta di proseguire nella conduzione come familiari conviventi.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino (per tentare di ridurre i danni)
Buongiorno signora. In realtà, mi pare di aver capito che la casa è "popolare" quindi non è di proprietà di Suo padre ma di un istituto. In tal caso ritengo che la permanenza in casa non sia un atto di disposizione del patrimonio nin essendo il bene " tecnicamente" ricompreso nell' asse ereditario. Credo che il problema si ponga solo per il mobilio e/o per eventuali soldi su conti correnti bancari ai quali , in caso di rinuncia, dovrete sicuramente rinunciare
Buona giornata
Avv. Pamela Lolli