Demansionamento volontario info

Inviata da Alessandro caruso. 17 gen 2017 Consulenza del lavoro

Salve, scrivo perché vorrei avere il vostro punto di vista su una situazione che mi sta a cuore e che mi sta dando molti pensieri e tante preoccupazioni  ... al momento sono store manager per una multinazionale settore moda inquadrato con il 1livello da 1 anno e da 6 anni giro l Italia perché per la mia azienda la flessibilità e mobilità territoriale è imprescindibile per il mio ruolo da manager, dopo 6 anni però mi sono reso conto che questa stile di vita non fa più per me, ha ripercussioni sulla mia vita privata e sul mio benessere,ho  bisogno di fermarmi per motivi personali e familiari , di ricreare la mia vita e la mia serenità in un posto che sia definitivo, ritrovate me stesso e quell equilibrio che ho perso, per tale motivo poiché il mio attuale ruolo non lo permette vorrei chiedere alla mia azienda il demansionanento da store manager 1livello a addetto alle vendite 4livello, e vorrei chiederlo nel punto vendita in cui al momento mi trovo da 1 anno a ricoprire il ruolo di store manager sede per cui contrattualmente ho firmato, città che non è' la mia città ma che voglio diventi il luogo da cui ripartire ... adesso so che la mia azienda e' restia al demansionamento ed ovviamente ho timore che non mi venga concesso il demansionanento e che non mi venga concesso   nel posto in cui desidero stabilizzarmi o che mi possano essere fatte delle ripercussioni quali magari il licenziamento pertanto vorrei sapere se le miei richieste sono legittime e se mi possono essere concesse o meno.grazie

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Gentile sig. Alessandro, le sue esigenze sono considerate meritevoli di attenzione dalla legislazione sul lavoro. Infatti, in base al nuovo art. 2103 co. 6 c.c., in apposite "sedi protette" il lavoratore può stipulare con il datore di lavoro un accordo di modifica delle mansioni (anche nel senso di un demansionamento), del livello di inquadramento, e persino della categoria legale, nonché della corrispondente retribuzione. La possibilità di stipulare un siffatto accordo è data nell'interesse del lavoratore e può ben riguardare anche il miglioramento delle proprie condizioni di vita, a cui legittimamente si aspira. Le consiglio, in ogni caso, di farsi assistere o da un sindacalista o da un avvocato di fiducia nelle trattative da avviarsi nelle apposite sedi. Sono a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti, avv. Maria Rosalia Megna - Palermo

Studio Legale Megna Avvocato a Palermo

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