Devo testimoniare per forza a una causa non mia?

Inviata da Dana. 19 apr 2016

Buongiorno,
circa 2 anni fa sono stata assunta dall'azienda per la quale tuttora lavoro.
Sono entrata come receptionist e mi sono trovata ad affiancare un collega di un altro ufficio. Questo collega si è licenziato ed ha poi fatto causa all'azienda, chiedendo una retribuzione del periodo che ha lavorato con livello di un Quadro, quando da contratto era un impiegato semplice.
Il punto è che mi è arrivata una raccomandata dal suo avvocato che mi intima a presentarmi in tribunale per testimoniare alla causa. Specificando che se non mi presentassi, verrei multata da 100 a 1000.00€.
È davvero obbligatorio presentarmi? Io non vorrei assolutamente andarci,in quanto credo che lui abbia ragione, ma non voglio mettermi contro l'azienda.

Cosa posso fare? Verrei davvero multata?
Cosa succederebbe se non ci vado?

In attesa di vs gradita risposta,
ringrazio e porgo i miei più cordiali saluti.

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Se non va il Giudice ordinerebbe l'accompagnamento coattivo con i carabinieri (oltre che eventuali ulteriori sanzioni). Le consiglio di andare.

Avvocato Francesco Patanè Avvocato a Acireale

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Gentilissima Dana,
testimoniare e' un dovere.
Se non non di presentasse potrebbe essere disposto nei Suoi confronti l'accompagnamento coatto o l'irrogazione di una sanzione pecuniaria.
Le consiglio di presentarsi.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)

Avv. Silvia Parrini Avvocato a Cascina

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Buongiorno Signora Dana.
Si, Lei è obbligata a comparire se non vuole incorrere in sanzioni pecuniarie e se non vuole che venga disposto il Suo accompagnamento coatto.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba

Anonimo-155490 Avvocato a Brescia

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Buongiorno signora,
la testimonianza è un obbligo di Legge e pertanto Le consiglio di presentarsi in giudizio come da raccomandata da Lei menzionata. Diversamente il Giudice del Lavoro disporrebbe l'accompagnamento coattivo tramite forze dell'ordine o in alternativa comminerebbe le sanzioni prescritte.
Cordialità

Avv. Rita Musella

Avv. Rita Musella Avvocato a Milano

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Gentile Signora,
qualora Lei non si presenti a rendere testimonianza senza giustificato motivo, il Giudice oltre a poterle comminare una sanzione pecuniaria, potrebbe disporre il Suo accompagno coatto.
Ovviamente, Se giustifica l'assenza all'udienza per la quale è stata citata, verrà citata nuovamente per una successiva udienza.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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Buongiorno,
la testimonianza è un dovere civico. Un domani potrebbe aver bisogno anche Lei, come tutti noi, di una testimonianza a Suo favore.
E' quindi Suo dovere andare in Tribunale e renderla. In caso contrario, se la Sua assenza non è motivata da impossibilità (certificato medico, impegni di lavoro o altr, comunque documentato), il Giudice potrà ordinare l'accompagnamento coattivo e disporre a Suo carico una multa.
Cordialmente
Avv. Federica Bianchi
Sarzana (SP)

Studio Legale Avv. Federica Bianchi Avvocato a Sarzana

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Buongiorno,
Si lei è tenuta a rendere testimonianza, altrimenti, se non giustifica l'assenza ,potrebbe essere multata e accompagnata coattivamente alla prossima udienza.
Se giustifica l'assenza verrà citata nuovamente alla successiva udienza.
Cordiali saluti.
Avv. Maria Croce

Anonimo-158074 Avvocato a Pescara

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