salvo volevo sapere se il reato di diffamazione si configura anche quando i fatti attribuiti ad una persona sono veri( e provabili).Ed inoltre volevo sapere una curiosità riguardo tutti i reati:per quelli in cui è previsto l'arresto o la multa,chi decide quale delle 2 pene infliggere??il giudice o il colpevole del reato???
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Signore,
il reato di diffamazione sussiste anche quando i fatti sono veri, se il linguaggio utilizzato è lesivo della dignità del soggetto cui essi si riferiscono.
Quanto, poi, alla scelta della pena, è vero che essa è scelta dal giudice, ma in un caso è l'imputato a sceglierla, qualora intendesse optare per il rito alternativo al dibattimento disciplinato dall'art. 444 ss. cpp (patteggiamento).
In tal caso, il difensore dell'imputato concorderà tipo e misura della pena con il pubblico ministero.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Cordialmente.
Avv. Adele Manno
Buongiorno,
il soggetto interessato potrebbe denunciare per diffamazione a prescindere se ciò detto ed a lui attribuito e veritiero o meno.
Sarà poi nel corso delle indagini e nell'eventuale procedimento che si dovranno provare i fatti costitutivi del reato.
Sull'applicazione della pena dell'arresto o della multa è il giudice che decide in base alla gravità del reato e solo in caso di sentenza di condanna.
Potrebbe infatti decidere se comminate o solo l'arresto o solo la multa e tutti e due nei casi più gravi.
Resti a disposizione e porgo cordiali saluti
Studio Legale
Massimo Cannata
Torino