Diffida per riparazione rigonfiamento Fiat 500
Salve, purtroppo anche io sono tra i tanti ad avere il famoso problema del cruscotto "gonfio" su una Fiat 500. Purtroppo credo che a breve causa materiale scadente, anche il cruscotto della mia auto cederà spaccandosi, al momento ha un rigonfiamento assai visibile, per nulla normale. Premetto che l'auto l'ho acquistata usata meno di 2 anni fa e a breve farà 10 anni, leggendo un po' sul web e leggendo anche risposte di alcuni avvocati, ho potuto constatare che la riparazione dovrebbe essere completamente a carico di Fiat, in quanto un difetto di produzione, e che il veicolo deve rientrare nei 10 anni.
Ho provveduto a contattare l'assistenza e mi è stato risposto di mostrare i tagliandi ufficiali effettuati e il preventivo del lavoro. Per la seconda richiesta nessun dubbio, assolutamente lecito chiederlo anche se non l'ho fatto, perché ovviamente prima gli ho contattati per capire come muovermi. Il problema è la prima richiesta, quella dei tagliandi, leggendo le tantissime segnalazioni e le varie risposte delle discussioni con oggetto lo stesso problema, è prassi di Fiat chiedere i tagliandi per il problema al cruscotto, problema che non c'entra assolutamente nulla con tagliandi e/o manutenzione, visto che è un difetto riscontrato da tantissimi anche su auto con pochissimi anni di vita.
Ciò che vorrei chiedere è appunto che fare, ho letto di inviare diffida a Fiat per l'esecuzione del lavoro, vorrei però capire se ne vale la pena, perché non sapevo della "garanzia" costruttiva dei 10 anni e se poi è dovuta ad eseguire il lavoro.
Grazie anticipatamente.