Inviata da Stefano Del Grande. 27 lug 2016
Ricorso al tar
Vorrei sapere se il diniego del visto per motivi di studio a un amico cittadino indiano è impugnabile con ricorso al TAR.
Il cittadino in questione non ha fonti di reddito alcuno e io sono lo sponsor totale....ho stipulato per questo una fidejussione che evidentemente non e servita. Il Consolato italiano di Mumbai non ha rilasciato alcuna motivazione scritta
Grazie infinite
Stefano Del Grande
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Buongiorno Signor Stefano.
Si, è impugnabile entro 60 giorni dalla notifica innanzi al Tar del Lazio.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Egr. Sig. Del Grande, Il diniego al rilascio del visto deve essere impugnato dinanzi al TAR Lazio, unico competente in subiecta materia, entro 60 gg. dalla sua comunicazione. Ovviamente occorrerà verificare le motivazioni del diniego e che la domanda sia stata corredata della documentazione occorrente. A al fine Le suggerisco di visitare la seguente pagina http://www.vistoturistico.it/compila_invito_turistico.asp?nazione=ITALIA&residenza=INDIA%20Calcutta&nome=Visto-per-Studio&id=
Cordiali saluti.
Avv. Vincenzo Gurrado
Tutti gli atti amministrativi provvedimentali sono impugnabili al TAR entro 60 gg dalla loro notifica. Nel caso specifico il diniego di visto per motivi di studio, se non motiva in alcun modo il rifiuto, potrebbe essere impugnabile avanti il TAR Lazio.
Servirebbe, nel caso, che il cittadino indiano predisponesse una procura (power of attoney) per l'avvocato (se deciderà di fare ricorso) per il processo, tradotta e legalizzata dall'ambasciata/consolato italiano in India.
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini