Diritto abitazione del coniuge superstite sulla casa in comproprietà con terzi

Inviata da marco. 1 mar 2018 Diritto immobiliare

Salve, volevo chiedere se qualcuno ha gia avuto delle esperienze in un caso simile:
Sono figlio di prime nozze,ho ereditato una parte di appartamento dopo la morte di mio madre, mio padre si e poi risposato. Venuto a mancare anche mio padre le sue quote sono divise per successione. Só che la donna ha un diritto di abitazione parziale,sulle quote di mio padre e non su quelle che io avevo prima che si sposassero. Vorrei richiedere lo scioglimento della comunione perche non troviamo un accordo. Io richiedo la liquidazione delle mie quote, oppure io liquido gli altri proprietari.Il giudice per vostra esperienza come decide in questi casi

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Buona sera Marco,
Le consiglio di rivolgersi ad un legale per instaurare un procedimento di mediazione, peraltro obbligatoria nel Suo caso. I tempi ed i costi rispetto ad un giudizio ordinario sono nettamente inferiori e qualora raggiungiate un accordo, questo avrà valore di titolo esecutivo al pari di una Sentenza.
Nel caso di mancato accordo, e dunque dell'instaurarsi di un giudizio di divisione davanti al Giudice, qualora l'immobile non risultasse comodamente divisibile, verrà messo all'asta per procedere con la vendita e spartire i ricavi. Tuttavia, questa è la soluzione che andrebbe a penalizzare tutti.
Restiamo a disposizione per eventuale consulenza ed assistenza, anche in mediazione.
Cordialità.
Studio Legale Giaccardi-Laurino

Studio legale Giaccardi-Laurino Avvocato a Torino

162 Risposte

288 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Egregio signor Marco,
potrà chiedere la divisione tramite un giudizio di mediazione e in quella sede trovare un accordo.
Nel caso in cui la mediazione non portasse alla conclusione della vertenza dovrà essere instaurato un giudizio ordinario di divisione .
Se nessuno delle parti chiederà l'accollo della quota con la liquidazione della stessa all'altro coerede, l'immobile sarà venduto all'asta.
Sono a disposizione per ogni chiarimento
Cordiali saluti

Avv. Emanuela Pesce Avvocato a Milano

578 Risposte

224 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buon giorno,
da quanto sembra di capire, suo padre ha prima ereditato un immobile alla morte di sua madre. Quindi vi è una prima comproprietà tra lei e suo padre sulla casa che era della mamma (da eredità). Poi, se suo padre si è risposato, e poi è deceduto, lei è diventato comproprietario su quei due immobili insieme alla seconda moglie. Se gli immobili non si possono dividere comodamente, il giudice assegnerà l'uno o l'altro a chi ha su essi la quota maggiore e ne chiede la assegnazione: nel caso, chi la chiede ed ottiene, dovrà pagare un conguaglio all'altro coerede. La vendita a terzi è l'ultimo rimedio.
Se crede può contattarmi per ulteriori dettagli
Cordiali saluti
Avv.Andrea Gasperoni

Studio legale Andrea Gasperoni Avvocato a Cesena

50 Risposte

34 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Se non si trova un accordo la casa va all' asta e vi dividere il ricavato. Il diritto di abitazione se trascritto resta.
Per ulteriori chiarimenti sono a disposizione.
Avv. Monica Ghiloni

Monica Ghiloni Avvocato Avvocato a Carrara

276 Risposte

90 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Diritto immobiliare

Vedere più avvocati specializzati in Diritto immobiliare

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

avvocati 9250

avvocati

domande 19800

domande

Risposte 46900

Risposte