SALVE BUONGIORNO UN CONSIGLIO? PROPRIETARIO DI UN COMPLESSO TURISTICO DI CIRCA 15 APPARTAMENTI , DONATO DA PADRE A DUE FIGLI REDATTO DAVANTI AD UN NOTAIO INTESTANDOLI AD ENTRAMBI MA INDIVISI, MA NON POTENDO USUFRUIRE DEL MIO 50 PER CENTO DEI PROPRI FRUTTI CADENTO IN UN RICATTO CHE DURA PIU DI 20 ANNI, ORA RIBELLANDOMI A TUTTO CIO IL COMPROPRIETARIO NON VUOLE DIVIDERSI NE TANTOMENO ACQUISTARE LA MIA QUOTA, NON RESTA ALTRO CHE RIVOLGERMI AL TRIBUNALE SPERANDO CHE I TEMPI NON SONO BIBLICI GZ
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Si tratta di una comunione, ovvero un insieme di beni di proprietà di più soggetti. Può richiederne lo scioglimento in Tribunale ai sensi dell'art. 1111 del Codice Civile (peraltro la divisione appare agevole, trattandosi di una pluralità di appartamenti). Saluti
Egregio sig.Mauro,cominci a chiedere subito l'indennizzo spettante,nella misura del 50%,per l'altrui occupazione e gestione e poi avvii una mediazione per la divisione.Cordiallmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno signor Mauro,
è necessario leggere l’atto del notaio già in suo possesso per procedere in suo favore e capire magari vedendoci meglio tutta la questione. Lei ad ogni modo ha diritto al suo 50%. La invito a contattarmi per fissare un appuntamento e valutare insieme la strada da seguire.
Cordiali saluti
Avv. Maria Sannino (Lucca)