Buongiorno Avvocati, ho preso un garage in locazione e sono ormai 10 anni che pago regolarmente l'affitto e tutte le spese connesse. Per quanto concerne l'energia elettrica con il locatore siamo rimasti d'accordo sin dalla stipula che l'utenza sarebbe rimasta intestata a lui e che io avrei pagato il consumo (conteggiato tramite un contascatti). Cosi è sempre stato da 10 anni a questa parte. Poco tempo fa mi è arrivata una raccomandata da parte dell'avvocato del locatore che mi chiede di mettere un contatore nuovo intestato a me, poichè lui non vuole piu sostenere spese inutili. Io mi sono rifiutato, poichè i patti erano altri..Lui mi ha già detto che mi staccherà comunque la corrente il 31 dicembre, anche se non sono d'accordo con questa modifica dei patti..può farlo?
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Gentile sig. Samuele,
se non ha un accordo scritto non rischierei di agire in giudizio per dimostrare che i patti erano diversi e piuttosto proporrei al proprietario di pagare lui il nuovo contatore e le spese di apertura del nuovo contratto della corrente o comunque proporrei di fare un subentro anzichè la chiusura di quel contratto di somministrazione e l'apertura di uno nuovo a Suo nome perchè il subentro costa meno.. Cordiali saluti e auguri
Buongiorno
Se il contratto è scritto può essere modificato solo con il consenso di entrambe le parti.
Se non c'è contratto scritto bisogna indagare la reale volontà delle parti. Le consiglio di contattare un avvocato che possa intavolare una trattativa con l'avvocato del proprietario locatore.
Cordiali saluti
Avv Annamaria Vizzolesi
Egregio Sig. Samuele,temo che l'accordo,peraltro solo verbale da quel che intendo,non sia conforme alla legge e quindi non ritengo che potrebbe avvalersi ne. Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
ribadisco se il patto del contascatti è scritto, allora lei ha tutto il diritto di rifiutarsi, nel caso contrario tocca obbedire e chiedergli di dividere le spese di posa in operA........
Egregio Samuele,
Se quando lei parla di patti si riferisce ad un contratto scritto, la risposta è no, non può farlo.
Diversamente occorre approfondire la questione è capire esattamente cosa viene chiesto nella lettera che le è stata inviata.