Buongiorno in conseguenza fallimento ditta dove lavoravo data 5/06/2019 il curatore mi spedito lettera licenziamento tramite raccomandata il 9 /12/2019 in conseguenza o provveduto subito a fare domanda naspi con allegata lettera licenziamento l Inps me la bocciata perché a fatto riferimento alla data di cessazione che è segnata sul unilav data 5/06 2019 e non alla data licenziamento che mi a recapitato tramite raccomandata il curatore 9/12 /2019 detto questo o rifatto la domanda e niente da fare mi è stata bocciata di nuovo scrivendo che non o presentato la domanda entro il 12/08 2019 il funzionario Dell Inps mi ha detto per via che mi viene pagata la naspi il curatore deve cambiare la data sull unilav data cessazione 5/06 /2019 in data 9 /12/2019 data licenziamento o sentito il curatore mi a detto che non si può a questo punto non so più che fare mi rivolgo a voi per un parere grazie mille
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Per effetto della dichiarazione di fallimento il rapporto di lavoro sospeso. Il Curatore entro 60 gg. deve comunicare se subentrare nel contratto o recedere.
In questo caso ha scelto di recedere. Ma vale la data di ricezione della lettera di licenziamento, in quanto atto recettizio, che produce effetto dalla ricezione da parte del destinatario e non dalla dichiarazione di fallimento.
Se il Curatore non corregge la data di comunicazione dell'Unilav deve citarlo in giudizio per accertare la data di effettivo scioglimento del rapporto.
Buongiorno Sig. Emiliano,
per ottenere la NASPI la domanda va presentata telematicamente sul sito dell'INPS entro 68 gg, a pena di decadenza, dalla data di cessazione del rapporto di lavoro; vale a dire da quando Lei ha ricevuto la lettera di licenziamento.
Fino a quando il curatore del fallimento non decide quale sarà la sorte dei contratti di lavori, questi resteranno sospesi.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
Egr. Sig. Emiliano,
da quanto Lei dice, è ancora nei termine per procedere con impugnazione del provvedimento in sede giudiziaria.
Se la busta paga è affetta da errore deve essere modificata.
Le segnalo, inoltre, che se Lei vanta crediti nei confronti delle sua ex datrice di lavoro, deve procedere con ammissione al passivo del fallimento.
Resto a Sua disposizione.
Cordialmente.
Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)