Buongiorno. Dovremmo dividere l'eredità dei nostri genitori morti di recente tra 4 fratelli; ho un quinto fratello che ha la sindrome di Down con un 76% di invalidità. I miei genitori ci hanno lasciato in eredità tutto quello che avevavano, distribuito tra i quattro fratelli con una condizione: prenderci cura di nostro fratello con la sindrome di down e di tutte le sue esigenze. C'è un problema che quasi mi vergogno a esporre..abbiamo un fratello che vorrebbe ricevere la sua quota, indipendentemente dalla condizione. Come si può procedere? Cosa succederebbe se accettassimo l'eredità tra tre fratelli soli?
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Egregio signore, se vi è accordo fra voi fratelli potreste anche gestire vostro fratello in tre. Qualora non vi fosse accordo bisogna tener presente che una quota di eredità sarebbe spettata anche al fratello affetto da sindrome di down, vostro fratello ha un tutore? in questo caso il tutore potrebbe anche impugnare il testamento per lesione della quota di legittima. Sono a disposizione per ulteriori informazioni.
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potreste farvi carico in tre e questo solo bonariamente, altrimenti bisogna fare un giudizio di divisione anche per principio oppure perché uno dei tre non e' d'accordo. Per ulteriori informazioni mi contatti tramite il portale
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Buongiorno, al fine di renderle un compiuto parere avrei necessità di ulteriori informazioni.
Ad esempio se si tratta di una successione legittima o testamentaria.
Per gestire i beni di suo fratello si potrebbe nominare un amministrazione di sostegno e così discorrendo.
Ove interessato mi contatti tramite il portale.
Distinti saluti
Avv. Emanuela Angotti
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Occorrerebbe ben esaminare la scheda testamentaria, credo che la disposizione cui fa riferimento sia modale. Se valida, suo fratello dovrà occuparsene, diversamente dovrà rinunciare e i beni andrebbero a vs favore
Resto a disposizione
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Buongiorno, da quanto descritto parrebbe esserci un testamento dei genitori. Tenga presente che essendo tutti figli, eredi necessari e legittimi, avete tutti diritto alla quota di eredità. Peranto, in merito a suo fratello, avedo diritto alla sua quota, occorrerà capire se è assistito da un ADS o tutore ( e quindi richiedere autorizzazione per procedere con la successione) ovvero se può rocedere autonomamente. Al momento mi è impossibile dire di più, mancandomi elementi necessari. Cordialità
La questione è abbastanza complicata. Mi sembra di capire che i Vostri genitori abbiano lasciato ultime disposizioni che contemplano un modus (onere) relativo alla cura dei bisogni di Vostro fratello. Questi, peraltro, avrebbe comunque diritto alla Sua quota di eredità, indipendentemente dalla sua condizione, ma previa autorizzazione del Giudice Tutelare che è l'Autorità di riferimento nei casi di incapacità giuridica, totale o parziale.
Occorre valutare bene ogni aspetto prima di confezionare un parere ed una strategia per risolvere la Vostra situazione.
Sono esperta in materia di successioni. Se ritiene mi può contattare direttamente ai recapiti presenti sul presente portale.
Cordiali saluti.
Avv. Patrizia Picciotti
