all interno del mio contratto è prevista una clausola che, nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, riporta quanto segue:
"Il collaboratore si impegna in particolare ad astenersi dal lavorare, dall’interessarsi direttamente o indirettamente, sotto qualsiasi forma, veste e statuto giuridici, in un’azienda, o un’attività che si pone in concorrenza con la Azienda."
Cosa si intende, da un punto di vista legale, per attività che si pone in concorrenza con l' Azienda? Lavorando nell' IT, significa che per 3 anni non potrei lavorare piu per alcuna società di Consulenza Informatica? Mi sembrerebbe un po troppo restrittivo e lesiva del diritto di fare carriera da parte del lavoratore. O si intendono aziende che condividono o potrebbero condividere i medesimi clienti della mia azienda attuale?
Nel caso mi dimettessi posso comunque scegliere liberamente dove andare a lavorare ?
Faccio presente che la penale prevista è per altro molto alta.
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Buongiorno,
di regola il patto di non concorrenza prevede che il datore di lavoro possa limitare le sole attività potenzialmente lesive dei propri interessi specificandole nel patto stesso.
Leo potrebbe comunque lavorate in IT ma in un settore diverso e non in concorrenza con il suo ex datore di lavoro.
resto a disposizione e saluto cordialmente.
Studio Legale
Massimo Cannata
Buongiorno, premetto la necessità di visionare nel dettaglio il contratto al fine di comprendere al meglio la clausola, in ogni caso quando si stabiliscono dei limiti nella concorrenza debbono prevedersi non solo delle delimitazioni territoriali ma anche di ambito lavorativo. Inoltre preme evidenziare che nel caso in cui si stabilisca una clausola di non concorrenza tale limite deve essere remunerato in denaro.
Resto a disposizione per una eventuale consulenza.
Avv. Angelica Scolari (Bellusco)
per poterle fornire una risposta adeguata è necessario analizzare attentamente il contratto. Comunque ritengo che il divieto di concorrenza dovrebbe quantomeno indicare i confini territoriali, altrimenti si porrebbe in netto contrasto con i diritti previsti dalla nostra Carta Costituzionale.
Rimango a sua disposizione per ulteriori informazioni.
Avv. Alessandro Grimaldi
Buongiorno,
solitamente si tratta di una clausola standard.
Occorrerebbe analizzare il contratto di lavoro nel dettaglio.
Qualora necessitasse di un consulto più approfondito, sono a Sua disposizione.
Cordiali saluti.
Avv. Viviana Marzano