Noi ci siamo separati consensualmente da un anno e mezzo quindi ora vorremmo divorziare. L'impiegata comunale mi ha detto che dovremmo recarci in comune due volte; la seconda dopo almeno un mese dalla prima volta. Vorrei essere certa di tutti i passaggi obbligati visto che lui vive in Norvegia e vorremmo limitare al minimo i viaggi. C'è un'alternativa per il caso specifico?
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Gentile utente,
la disciplina del divorzio breve richiede una spiegazione ad hoc valutata in relazione al Suo caso concreto. La invito pertanto a contattarmi tramite il portale per una consulenza mirata. Rimango a disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Gabriella Fazio
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Una volta per presentare la richiesta e una per la comparizione. Per non comparire è possibile nominare un procuratore speciale che compaia al proprio posto.
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E' necessario recarsi due volte davanti all'Ufficiale di Stato civile una prima volta per formulare l'accordo di sciogliemnto del matrimonio ed una seconda volta per la conferma. Distinti saluti Avv. Barraco
Buongiorno, secondo la nuova normativa, separarsi e divorziare davanti all'ufficiale di Stato Civile comporta che i coniugi (personalmente o con l'assistenza facoltativa di un avvocato) debbano recarsi due volte in Comune: la prima volta per rilasciare la dichiarazione che esse parti vogliono separarsi ovvero far cessare gli effetti civili del matrimonio, la seconda volta debbono comparire non prima di trenta giorni dalla ricezione della suddetta dichiarazione per la conferma dell'accordo.
La mancata comparizione equivale a mancata conferma dell'accordo e caducazione della richiesta di separazione o divorzio.
Buona giorno Signora.
Dalla lettura della norma, non mi pare risulti che sia necessario recarsi due volte presso l'ufficio anagrafe del Comune. Dovrebbe esser sufficiente la conclusione dell'accordo tramite un legale e poi recarsi presso l'ufficio per l'iscrizione. Se poi si stia instaurando una prassi presso le pubbliche amministrazioni nel senso che Lei riporta Le consiglio comunque di chiedere esattamente le ragioni per le quali Le richiedono il "secondo passaggio"-