Salve, sono sposata In separazione dei beni. Viviamo in una casa intestata a mio marito, di cui pago anche io il mutuo ( accreditato su un conto in comune) e ho pagato molti mobili . La convivenza purtroppo è diventata impossibile. Abbiamo una bimba di 5 mesi allattata prevalentemente al sebo.
Mia suocera minaccia di lasciarmi per strada e portarmi via mia figlia. Io sono infermiera, attualmente in maternità, ma assunta a tempo indeterminato in un ospedale pubblico,per cui ho uno stipendio fisso. Vivo in Lombardia da 5 anni e sono sola, i miei genitori vivono in Sicilia.
Vorrei chiedervi :
1. Possono davvero togliermi la mia bimba?
2. Che diritti ho sulla casa? Posso chiedere la restituzione dei soldi versati per mutuo e mobili?
3. Se trovassi lavoro in Sicilia, potrei trasferirmi con la mia bimba?
4. Posso andare a fare una vacanza in Sicilia anche se mio marito non vuole? Può non farmi rientrare più in casa?
5. Dovendo a breve rientrare a lavoro, posso mandare la mia bimba al nido, o sono obbligata a lasciarla ai suoceri come dicono loro? sinceramente non li ritengo i migliori educatori per la mia bimba, hanno il vizio del bere e non mi fanno mai retta :quando spiego loro per esempio che la bimba non può ancora mangiare determinati alimenti quali il cioccolato, loro mi ignorano e cercano di farglielo mangiare ugualmente.
Vi ringrazio della cortese attenzione, sperando in una risposta,
Porgo distinti saluti
Valentina
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I quesiti che Lei pone sono davvero molteplici e, visto che mi occupo di diritto di famiglia da diversi anni, mi permetto di dire che alcuni meriterebbero un approfondimento e non solo qualche semplice riga di risposta quindi Le consiglio di chiedere un parere di persona (o quanto meno telefonico) ad un legale anche perchè i comportamenti che descrive dei nonni integrano pure dei reati penali, quindi forse potrebbe anche valutare se è opportuno presentare un esposto/denuncia o almeno una diffida scritta ai suoceri per invitarli a non minacciarla più.
Intanto La tranquillizzo sul fatto che Lei non avrà alcun dovere nei confronti dei nonni (se non quello di permettergli di vedere ogni tanto la nipote, salvo che i loro comportamenti non siano così pregiudizievoli per lo sviluppo psicofisico della minore) perciò è libera di scegliere di mandare la bimba al nido piuttosto che dai nonni e nessuno può minacciarla ; poi avrà il diritto di vivere nella casa "coniugale" insieme alla minore. In ogni caso mi contatti pure, anche via mail, pure per eventuali altri chiarimenti/approfondimenti. Distinti saluti. Avv. Aureli
Gentile signora Vale:in caso di separazione quasi certamente la bimba e la casa resteranno a Lei,salvo situazioni particolari;per trasferirsi in Sicilia dovrebbe provare che e' nell'interesse della famiglia;per vacanze in Sicilia e collocazione della bimba nell'asilo nido puo' farlo ma dovrebbe ricercare soluzioni condivise con Suo marito;temo che non possa chiedere la restituzione dei soldi versati per il mutuo cointestato ne' per mobili adibiti ad uso comune ma puo' prelevare quelli acquisTati con denaro Suo ed adibiti a Suo uso esclusivo.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno, può stare tranquilla, nessuno può toglierle sua figlia. Se intende proseguire nella richiesta di separazione potrà chiedere l'assegnazione della casa coniugale. Può andare in Sicilia in vacanza ma se vuole trasferirsi definitivamente deve avere il consenso di suo marito. Infine, può mandare tranquillamente sua figlia al nido. Le consiglio, comunque, vista la delicatezza della situazione, di rivolgersi quanto prima ad un avocato della sua zona.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate
Gent.ma Valentina,
si può senz'altro valutare insieme la possibilità di presentare un ricorso per ottenere la separazione giudiziale (sempre che non siano possibili strade conciliative) da Suo marito, chiedendo ad un Giudice di determinare il regime di affidamento della Vostra bimba, le modalità e i tempi di visita da parte del padre, gli aspetti economici e patrimoniali del rapporto coniugale, ma soprattutto di individuare e determinare le soluzioni migliori (anche per quel che riguarda un eventuale trasferimento in altra citta') nell'interesse primario di Vostra figlia.
Per maggiori informazioni, mi contatti pure telefonicamente.
Gentile vale,
Non possono toglierle la bimba. In caso di separazione la casa probabilmente verrebbe assegnata a lei.
Sul trasferimento in Sicilia in linea di massima è possibile, ma bisognerebbe adottare qualche accorgimento, mentre per la vacanza non dovrebbero esserci molti problemi. Ovviamente suo marito non può impedirle di rientrare, salvo anche conseguenze penali.
Infine può senz'altro e serenamente mandare la bimba al nido