Divorzio in giudicato

Inviata da Elisa. 26 giu 2018 Divorzio

Buonasera, avrei bisogno di un Vostro parere...
Il mio compagno ha ricevuto oggi la sentenza di divorzio, ma perché diventi definitiva dopo 30 giorni, il suo avvocato deve subito notificare alla controparte l'avvenuto divorzio? Spero che l'abbia già fatto, o comunque domani me ne assicuro che lo faccia, perché non vediamo l'ora di sposarci... e per quanto riguarda la modifica dello stato civile, dopo quanti giorni avviene? Sulla sentenza c'è scritto che il comune, dove era avvenuto il matrimonio, deve immediatamente modificarlo....
Grazie mille

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Gentile sig.ra Elisa,dopo 30 giorni dalla notificazione alla controparte,può fare attestare il passaggio in giudicato della sentenza;il cancelliere deve trasmettere subito la sentenza all'ufficio comunale competente.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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Salve
Si, il.legale deve fare notifica e devono passare 30 giorno affinché la sentenza passi in giudicato. Se avete fretta e i rapporti con l ex coniuge sono migliorati si potrebbe chiedere a quest'ultimo di firmare l 'acquiescenza cosi da ottenere subito il passaggio in giudicato della sentenza. Ottenuto il.giudicato, la.cancelleria trasmetterà la sentenza.con apposta la formula del giudicato, direttamente al.comune. Lei deve informarsi al comune per sapere se è arrivata la sentenza e che tempi ci sono per le annotazioni e trascrizioni e dunque per ottenere lo status civile.libero.
Saluti

Studio Legale Avv. Natascia Spicuzza Avvocato a Sant'Agata Li Battiati

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Gentile Elisa,
dovrà attendere lo scorrere dei trenta gioni dall'avvenuta notifica alla controparte perchè il divorzio diventi cosa giudicata ovvero non più impugnabile e defintivo, ad ogni modo se la ex moglie del suo compagno dovesse essere d'accordo potrebbero (le parti) formalizzare la rinuncia all'impugnazione e dunque accelerare i tempi, difatti potrebbero tornare in Tribunale e apporre la firma per acquiescenza, rinunciando così all'impugnazione, e la sentenza passerà in giudicato.
Una volta divenuta cosa giudicata sarà onere della cancelleria comunicare al Comune di residenza e questi potrà modificare lo stato civile, tale attività può essere snellita solo da un attento monitoraggio dell'attività di cancelleria.
avv. marina ligrani

Avv. Matrimonialista MARINA LIGRANI Avvocato a Potenza

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Gentile sig.ra Elisa,
quello che ha scritto è giusto; tuttavia è sempre bene accertarsi personalmente presso il Comune interessato e seguire la pratica della trascizione perchè può capitare , a volte , che qualche Comune sia talmente oberato di lavoro e ritardi quindi predette trascrizioni .
Cordialmente
avv Francesco Colantonio

Avv. Francesco Colantonio Avvocato a Brescia

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gentile elisa,
saro' brevissimo . Lei ha pienamente ragione quindi il mio consiglio è di attenzionare il Comune interessato e sollecitare , nel caso dovesse accadere un importante ritardo , a provvedere alla modifica dello status della persona che ha ottenuto regolarmente il divorzio.
spero di essere stato esaustivo.
cordialmente
avv Francesco Colantonio
Brescia

Avv. Francesco Colantonio Avvocato a Brescia

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