Salve
A dicembre 2016 c'è stata la sentenza del tribunale tra me e la mia ex convivente che ha stabilito la cifra da versare come assegno di mantenimento per nostro figlio ed ha assegnato la casa familiare alla mia ex convivente (nno eravamo sposati). Dopo quanto tempo posso richiedere la riduzione di tale cifra a mio avviso eccessiva? Posso fare la richesta direttamente al tribunale (ho visto che ci sono dei moduli on line da compilare) senza dovermi rivolgere ad un avvocato? E' obbligatorio presentare la richiesta tramite un avvocato?
Grazie
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Se riteneva la cifra ingiusta perché eccessivamente alta, avrebbe dovuto proporre reclamo alla Corte d’Appello. Ora, essendo ormai trascorso un anno, l’unica cosa che può fare è chiedere una modifica del provvedimento sempre in Tribunale, tuttavia deve provare che dalla data del provvedimento ci sono stati dei cambiamenti, ad esempio un peggioramento delle sue condizioni economiche, ed è necessaria la difesa di un avvocato.
Buongiorno Sig. Alessio,
occorrerebbe chiedere una revisione dell’importo concesso a titolo di mantenimento. Tale richiesta è proponibile tramite istanza al Giudice da parte del proprio avvocato. E’ necessario, però, ai fini dell'accoglimento della domanda medesima, che vi siano fatti o circostanze sopravvenute, come per esempio il peggioramento della Sua situazione economica.
Restiamo a disposizione per un'eventuale assistenza.
Cordiali saluti.
Studio legale Giaccardi-Laurino
Egregio Signor Alessio,
se tra la sentenza del Tribunale e oggi ci sono state delle modifiche relative alla Sua situazione economica potrà chiedere la modifica della sentenza in punto quantificazione conferendo mandato ad un avvocato.
Gentile Alessio
Lei potrà richiedere la modifica dell'importo dell'assegno di mantenimento attraverso un procedimento da avviarsi dinnanzi al tribunale competente per il quale è richiesto il patrocinio dell'avvocato.
Questo è l'unico modo attraverso il quale potrà far valere le sue ragioni e ottenere una sentenza.
AVV Marina Ligrani