Si tratta di mio marito è stato picchiato dentro il nostro garage da parte di tre fratelli rumeni. Mio marito è in coma da 4 mesi fino adesso e tutto processo segreto e la gente gira in piede libero mentre le mie figlie hanno paura di uscire fuori perché hanno visto tutta la scena mio marito di tutto questo ha subito 100% ivalido e handicap cosa dobbiamo fare c'e' qualche avvocato interessato che mi può contattare perché siamo veramente disperati e pure questa gente ha precedenti penali.
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Sig.ra Gjorgieva, quello che le posso dire, in merito, è ben possibile che gli aggressori di suo marito siano ancora liberi, non ricorrendo le condizioni per il loro arresto cautelare. Quello che sicuramente può fare è denunciare queste persone se minacciano le sue figlie e costituirsi parte civile nel processo che si andrà ad instaurare. Avv. Scarinci Raffaella
Gentile sig.ra Gjorgieva,
data la delicatezza del tema, sarebbe opportuno un contatto personale fra noi.
Le segnalo che mi sono occupato di varie vicende di vittime di delitti anche gravissimi, sono stato il primo socio italiano della Società Mondiale di Vittimologia (di cui sono ancora membro) ed ho partecipato nella delegazione del governo Italiano alla Conferenza che ha preparato il testo della Dichiarazione Universale sui Diritti della Vittime, approvato dall'Assemblea Generale delle nazioni Unite.
Cordialmente
Da quanto descrive ritengo che si debba parlare del reato di lesioni gravi o gravissime, per le quali fermo e/o arresto sono facoltativi. Ed anche se fosse, ad ogni modo in assenza dei presupposti per l'applicazione di misure cautelari personali (pericolo di fuga, reiterazione del reato, inquinamento di prove), è possibilissimo che in attesa del giudizio gli aggressori di suo marito rimangano a piede libero.
Quello che le consiglioi di fare per ora e attendere il giudizio penale nei confronti degli aggressori, e costituirsi parte civile.
E naturalmente denunciare costoro qualora minaccino o rechino fastidio a lei e alle sue figlie.