Salve, ho effettuato tre giorni di prova presso un'azienda (non retruibiti) al termine dei quali mi è stato detto che sarei risultata idonea, ma il primo mese sarebbe stato un mese di prova non regolarizzato,per poi far partire un contratto a tempo indeterminato.
Il mio timore e' che effettivamente questo mese non sarà pagato e il contratto non sarà poi effettivamente stipulato.
Vi ringrazio della cortese attenzione
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È in astratto possibile inserire un periodo di prova nel contratto di lavoro.
Per comprendere la liceità della offerta del datore di lavoro sarebbe necessario esaminare il contratto che le verrà sottoposto.
Certamente se Lei iniziasse a lavorare senza una regolarizzazione contrattuale e fosse poi in grado di dimostrare l’esistenza di un vincolo di subordinazione, ben potrebbe rivolgersi ad un legale per chiedere il riconoscimento di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Gent. sig.ra Amelia,
qualora dovesse svolgere la prestazione di lavoro senza essere regolarizzata (ipotesi di lavoro nero) e giustamente retribuita potrà agire legalmente per il riconoscimento delle sue spettanze.
Nell'eventualità resto a disposizione per la tutela dei suoi diritti.
Saluti cordiali.
Buongiorno,
Ove la società non le regolarizzasse queste giornate di lavoro, potrà richiederne il riconoscimento in sede giudiziale.
Per ogni eventualità, tenga traccia delle mansioni svolte e di quanto possa essere necessario per dimostrare che Lei ha effettivamente lavorato.
Faccio presente che il diritto di agire in giudizio si prescriverà in cinque anni dalla conclusione del rapporto di lavoro e sarà competente a decidere il Tribunale sulla base della Sua residenza o sulla base di dove si è svolto l’impiego.
Ove avesse ulteriori chiarimenti, rimango a Sua disposizione.
Avv. Daiana Melano