Mio padre (84 anni) da qualche mese era ricoverato in un centro di riabilitazione per un problema motorio. A inizio ottobre, visti i casi di Covid in aumento, non è stato più permesso l'accesso alla struttura a nessun parente. Circa un mese dopo, solo nella stanza di mio padre ci sono due pazienti contagiati Covid gravi e mio padre viene contagiato dal suo vicino di letto. Ora si trova in un Ospedale in condizioni preoccupanti. La mia domanda è, si può fare un azione legale verso tale struttura? Che nonostante abbia proibito l'accesso ai parenti non avrà effettuato controlli scrupolosi al personale. Grazie
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Gentile signora Ketty,non escludo che possano esperirsi azioni risarcitorie ma dovrebbero potersi fondare su una solida prova di responsabilità ancorata a negligenza,imprudenza o imperizia oppure derivante dalla violazione di specifici protocolli di prevenzione.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Bisognerebbe capire se c'è o è stato fatto un tracciamento serio o se si possa ancora fare eseguire qualcosa del genere e se ci siano state delle norme anti contagio violate oppure trascurate da parte dei responsabili dell'azienda o del reparto. Mi contatti eventualmente qui
Buongiorno, dalla sua descrizione potrebbero sussistere gli estremi per la responsabilità professionale della struttura sanitaria.
Siamo a sua disposizione per una consulenza dettagliata ed approfondita.
Saluti.
IClegal
Gentile Ketty,
In linea di massima rispetto a quanto da lei riportato sicuramente si può fare un'azione legale nei confronti della struttura.
Servirebbe approfondire la questione per una maggiore verifica delle circostanze.
Avv Marina LIGRANI
Buonasera,
premesso che la questione andrebbe approfondita, è possibile instaurare un giudizio nei confronti della struttura per mancata osservazione dei protocolli anti-covid.
Da valutare, inoltre, un esposto in Procura.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
