Dubbio su azione in condominio

Inviata da Valentino. 9 ott 2024

Un guasto dell'impianto di apertura del cancello autorimessa è stato risolto con l'integrale costosa sostituzione dello stesso. Dopo alcuni mesi abbiamo avuto una interruzione di energia elettrica nel quartiere e ci siamo trovati a non poter uscire dall'autorimessa condominiale a causa del mancato funzionamento del sistema.
Il tentativo di bypassare l'apertura elettrica ed aprire manualmente con chiave, come sempre fatto, ha mostrato un blocco di tale possibilità, i bracci attuatori sono meccanicamente installati bloccati in assenza di elettricità.. In occasione di un'urgenza non è stato possibile uscire con l'auto in alcun modo e due condomini hanno risolto col taxi.
L'amministratore invitato a provvedere ha ignorato le richieste.
Ulteriori richieste effettuate sul gruppo condominiale whatsupp, appositamente da tempo creato, non hanno prodotto risposte/risultati, sebbene letti ma ignorati dall'amm.re.
Come possiamo risolvere tale problema?
E' importante perchè in caso di urgenze, come accaduto, non potendo utilizzare la propria auto bisogna ricorrere al taxi.
Come costringerlo ad agire? Può essere motivo di sostituzione nell'incarico? Come fare?
Grazie

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Buonasera,
provvedete a redigere una comunicazione formale indirizzata all’amministratore, in cui ribadite le richieste di intervento già fatte, evidenziando la sua responsabilità nella manutenzione dell’impianto e sottolineando il disagio e i danni subiti dai condomini a causa della mancata apertura del cancello, oltre a richiedere di provvedere con urgenza a far verificare l’impianto di apertura del cancello. Se l’amministratore persiste nell’inadempienza, potete valutare la richiesta di risarcimento per i danni subiti (ad esempio, i costi sostenuti per l’utilizzo del taxi) ai sensi dell’art. 2043 c.c. (responsabilità extracontrattuale) e degli obblighi contrattuali dell’amministratore.
Qualora l’amministratore persista nel non rispondere alle richieste, potete richiedere la convocazione di un’assemblea straordinaria deliberando la revoca dell’amministratore per giusta causa, ai sensi dell’art. 1129 del Codice Civile.

Restando a disposizione, molto cordialmente saluto.
Avv. Fabio Casaburo

Studio Legale Casaburo Avv. Fabio Casaburo Avvocato a Torino

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