Gentilissimi, premesso che in base all' Art. 589 (Testamento congiuntivo o reciproco) non si può fare testamento da due o più persone nel medesimo atto, né a vantaggio di un terzo, né con disposizione reciproca, cosa prevede la legge nel caso in cui i testamenti sono due ma con identico testo (es: nel primo Tizio nomina erede universale Caio, nel secondo Caio nomina erede Tizio). Identico testo, stessa data. Le volontà dei due non risultano reciprocamente influenzate? I due testamenti non sono da considerarsi un unico atto? Grazie
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Buongiorno, credo proprio di sì, a prima vista. Certo bisognerebbe vedere le carte. Mi contatti pure
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Sicuramente si. In tal caso si potrebbe fare strada l'ipotesi che le volontà dei due testatori non sia stata spontanea ma costretta dal fatto che uno ha costituito erede l''altro e viceversa. Sicchè, sono entrambi nulli, salvo poi vedere in concreto carte e motivazioni. Cordialità
Ciò che conta, prinipalmente, è ls data dei testamenti, valendo il secondo come superamento della volontà testamentaria del primo. A mio avviso non può esserci conflito ed equivoco sull'identificazione dell'erede.
A disposizione per ulteriori chiarimenti, qualora Ella avesse dubbi sul contenuto del mio parere, invio i migliori saluti. Avv. Alessandro Caretta
Sarebbero da valutare le schede ma ritrngo che nei termini in cui lei lo espone siano invalide ed impugnabili
Resto a disposizione
Saluti
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La prevalente dottrina ritiene che la nullità prevista dall'art. 589 c.c. non risieda in motivi formali, ma sostanziali, vale a dire ha a sua ratio nella presunzione di un accordo che limiti o addirittura annienti la libera e spontanea volontà del testatore. Se si segue questa teoria la fattispecie da Lei prospettata dovrebbe soggiacere alla medesima sanzione di nullità. Qualora il giudicante, tuttavia, dovesse seguire la teoria della natura formale della suddetta nullità, le suddette dichiarazioni testamentarie potrebbero essere ritenute valide e, se la sentenza di merito fosse ben motivata previa adeguata istruttoria, la stessa Cassazione potrebbe non avere spazio per annullare tale decisione.
