E' conveniente fare ricorso al Tar per l'esclusione da concorso pubblico

La questione è questa: ho partecipato ad un concorso come istruttore tecnico C. Le prove scritte sono state ridotte ad un 'unica prova con quesiti a risposta multipla. Per passare con 21 erano necessarie 28 risposte giuste su 40 domande. Io ne ho fatte 27 giuste, 6 sbagliate, 7 nulle. Tra quelle sbagliate c'è una domanda ( anzi due ) che ritengo essere illegittima perchè contenete l'istituto delle DIA( sostituita dalla SCIA dal decreto MADIA del 2016 e abrogata con l'art 44 della legge regionale 8/8015 anche dalla legge regionale 23/1985. Riporto il testo della domanda con le risposte e la correzione secondo il Comune di Settimo San Pietro:
" NELL'AMBITO DELLA DELLA LEGISLAZIONE URBANISTICA-EDILIZIA REGIONALE , GLI INTERVENTI EDILIZI:
A) non possono essere assoggettati alla disciplina della DIA, in quanto questa è prevista nella legislazione nazionale ma non è prevista nella legislazione regionale ( sbagliata )
B) possono essere assoggettate alla disciplina della dell'autorizzazione comunale, in sostituzione della DIA, prevsita dalla legislazione nazionale ( sbagliata )
C) possono essere assoggettate alla disciplina della DIA ( o equivalente) in quanto prevista nella legislazione nazionale, sia in quella regionale ( giusta).
La scrivente ha messo la A perchè ricordavo bene che nella legge regionale 23/1985 è stata abrogata, ma a a quanto dispone ATTUALMENTE LA legislazione nazionale e regionale la DIA non è più valida e quindi non è più prevista in quanto definitivamente sostituita dalla SCIA e perciò anche la C è sbagliata, come lo è la B. A questo punto, un Comune per voler scremare il più possibile i candidati e quindi abusando di discrezionalità in una procedura di gara, può mettere una domanda che per la sua formulazione è in contrasto con le normative riferendosi ad un istituto non più vigente perchè abrogato? Se è vero che l'azione amministrativa è ispirata al bene della colletività è anche vero che dovrebbe attenersi alla trasparenza e sopratutto non manipolare a questo punto le normative con titoli passati sostituiti, in quanto le normative attuali prevedono determinati titoli che sono il premesso di costruire, SCIA, SCIA alternativa al premesso di costruire, CILA e CIL e attività di edilizia libera.
Mi scuso per la lungaggine però per spiegare bene la problematica era necessario. Mi rimetto al vostro parere per sapere se le motivazioni sopra espresse possiedono fondamento giurisdizionale.
Vi ringrazio anticipatamente e in attesa di vostro cortese riscontro, porgo cordiali saluti.