buona sera, la mia situazione attuale e questa: nel mese di luglio la banca ha messo all'asta il mio immobile e lo stesso e stato venduto per una cifra di 23.000 euro.
il mio debito presso la banca e di circa 180.000 euro , la banca oltra alla vendita dell'immobile da febbraio ha iniziato anche a riscuotere il quinto dello stipendio.
adesso mi chiedo e lecito il comportamento della banca nel riscuotere il quinto e nella vendita dell'immobile a una cifra cosi ridicola? considerando che al prezzo di 23.000 euro non ci avrà nemmeno pagato le spese... posso fare qualcosa per evitare il quinto a vita ?
rimango in attesa cordiali saluti
Lo Iacono Michele
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Egregio Sig. Lo Iacono,
purtroppo la condotta è del tutto legittima, la Banca ha un credito e cerca di recuperarlo in tutti i modi possibili. Non è colpa della banca il fatto che l'immobile sia stato venduto a un prezzo molto più basso del dovuto (se voleva tentare di evitare questo deprezzamento avrebbe potuto attivarsi cercando un compratore che la acquistasse all'asta per un prezzo maggiore o contattando un'agenzia immobiliare, che, ad oggi, portano i compratori direttamente alle aste).
Cordiali saluti
Avv. Andrea Simoncelli (Bergamo)
L'immobile è sicuramente stato venduto basandosi sulla stima fatta da un perito incaricato dal Giudice. Per il pignoramento del quinto sicuramente Le dovrebbe essere arrivata comunicazione. In ogni caso è suo diritto andare in Cancelleria a verificare il contenuto del fascicolo della procedura.
Egregio Sig. Lo Jacona, temo che non possa fare alcunche':avrebbe dovuto costituirsi nel procedimento di espropriazione per far pervenire osservazioni e richieste sul valore dell'immobile.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli