Salve! Venerdì 10/06/16 notte verso sabato mi hanno caricato in ambulanza ! Volevo andare al mare in bici come facevo spesso per un un fine settimana! E sono arrivato sino a Guarda Ferrarese, ed a un certo punto è saltato un animale, non sono sicuro cosa era (un gatto oppure un altro animale) perché per un breve tempo ho perso la coscienza!
Sono scivolato sull'asfalto con la ghiaia ed ho fatto un casino di ferite, un braccio ingessato, un'altra spalla ferita, i denti feriti, il collo messo male, un occhio ancora in cura, e il viso con un paio di punti, chissà quanto tempo ci vuole per la ricostruzione della pelle! Domani ho una visita dal dentista, poi fra circa 3 mesi una vista oculistica se si riprende con le cure che faccio a casa già ho pagato circa 100€ per medicazione ed essendo da solo devo pagare una donna che mi sta facendo le cure necessarie!
La mia domanda è: possibile chiedere un risarcimento almeno per recupero spese?
Grazie
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Buongiorno Signor Livio.
Può inoltrare richiesta di risarcimento danni, a mezzo raccomandata a.r., all'Ente gestore della strada, specificando i fatti e i danni che ha subito e chiedendo di conoscere la Compagnia di Assicurazione con la quale trattare il sinistro.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Salve Livio,
La violazione delle norme di legge sul randagismo,
La legge prevede che spetti ai Comuni assumere provvedimenti per evitare che gli animali randagi arrechino disturbo alle persone.
Nelle vie cittadine è fonte dell’obbligo dei Comuni di risarcire i danni che tali animali abbiano causato agli utenti delle strade.
La disciplina di riferimento è rappresentata dalla Legge 281/91 recante “Legge-quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo”.
L'art. 2, al riguardo, distribuisce le competenze tra i Comuni ed i Servizi veterinari delle ASL.
La giurisprudenza di merito ha più volte riconosciuto la responsabilità solidale di Comune ed ASL per tali fattispecie.
Avv. Anna Realmuto
