Buongiorno,
sono una cittadina straniera di quasi 30 anni. Mi sono sposata giovane e dopo 4 anni di separazione (io in italia lui in Moldavia ) abbiamo divorziato. Io nel frattempo mi sono rifatta una vita e ho anche una figlia col mio attuale compagno il quale mi ha chiesto di sposarlo. Possiamo sposarci o devo aspettare un anno? Sono passati solo 2 mesi dal divorzio definitivo. Grazie
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Gent.ma Sig.ra Corina,
dovrà controllare la data di pubblicazione della sentenza di divorzio e attendere il decorso di sei mesi dalla suddetta data.
Cordialità
Buonasera,
esiste in effetti la norma dell'articolo 89 del codice civile che prevede che la donna non possa sposarsi se non dopo trecento giorni dallo scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio precedente.
Però, la norma stessa prevede che si possa domandare una speciale autorizzazione al Tribunale per superare il divieto, previo parere del P.M .quando sia certamente escluso lo stato di gravidanza e la convivenza è mancata, in forza di sentenza passata in giudicato, nei trecento giorni precedenti lo scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio precedente.
Se dovesse decidere in tal senso, lo Studio legale è a Sua disposizione.
Saluti cordiali
Buongiorno Signora Corina.
Nel suo caso non è necessario attendere 365 giorni per potersi risposare.
Dovrà solo attendere il termine di 6 mesi dalla pubblicazione della sentenza per il passaggio in giudicato della medesima e la relativa annotazione sull'atto di matrimonio.
Distinti saluti.
Gentile signora,
Per errore la mia precedente risposta è partita parziale e, riallacciandosi ad essa, e come scritto anche da altri colleghi, lei può tranquillamente contrarre nuovo matrimonio dal momento in cui la sentenza definitiva di divorzio viene trascritto in Comune.
Cordiali saluti,
Avv. Redjan Sako
Gentile Signora Corina,
una volta pronunciato il divorzio, si può contrarre nuovo matrimonio dopo il passaggio in giudicato della sentenza di divorzio (cioè non sia più possibile proporre impugnazione della medesima sentenza); ciò avviene dopo 6 mesi dalla sua pubblicazione.
Una volta che la sentenza è passata in giudicato occorre, però, che il Comune ove è stato celebrato il matrimonio provveda all'annotazione di essa a margine dell'atto di matrimonio, previo ricevimento di una copia autentica della stessa sentenza.
Il divieto temporaneo di nuove nozze a cui lei fa riferimento non vale in caso di divorzio pronunciato, come nel suo caso, dopo una separazione legale, protrattasi per oltre un anno.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra
Gentile Signora,
Il termine di 365 gg a cui lei fa riferimento è previsto per le donne al fine di dare certezza ad eventuali nascite in quanto il bambino si considera nato in costanza di matrimonio anche se nasce 300 giorni dopo, ma decorre dalla data di separazione di fatto e non da quella del divorzio.
Considerato che lei è separata da quattro anni tale termine è già scaduto e lei può tranquillamente contrare
Gentile Signora
potrà sposarsi dopo il passaggio in giudicato della sentenza di divorzio.
Se non ricorda di aver rinunciato all' impugnazione, provi a contattare l'avvocato che ha seguito la pratica di divorzio per avere informazioni al riguardo: è possibile che possa già nuovamente contrarre un nuovo matrimonio.
A Sua disposizione per qualsiasi chiarimento. Cordialmente
Avv Loredana De Simone Foro di Salerno
Buonasera,
a seguito di divorzio concluso con sentenza, la possibilità di risposarsi si ha solo dopo il passaggio in giudicato della sentenza. Se i coniugi in udienza non hanno rinunciato all'impugnazione, la sentenza diventa definitiva (cioè passa in giudicato) solo dopo 6 mesi dalla pubblicazione. Per ridurre questo termine, i coniugi hanno la possibilità di prestare acquiescenza alla sentenza, mediante dichiarazione scritta presentata alla cancelleria del Tribunale. In questo modo la sentenza passerà in giudicato al momento del deposito della dichiarazione da parte dei coniugi e sarà possibile la celebrazione di un nuovo matrimonio.
Saluti