Buongiorno,
premessa:
io e la mia compagna siamo una coppia di fatto con un figlio in comune
Entrambi abbiamo fatto un testamento olografo nella quale dichiariamo di lasciare tutti i beni mobiliari e immobiliari di cui siamo in possesso all'altro/a.
questo testamento è valido nonostante non tenga conto della quota dedicata agli eredi legittimi?
la dicitura "tutti i beni" viene automaticamente ridimensionata in "quota disponibile"?
Qualora il testamento risultasse invalido, potreste consigliarmi la modalità corretta di procedere?
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Buongiorno non è valido perché lede la quota legittima. Deve regolarizzare il rapporto registrando l Unione di fatto o facendo altre pratiche da valutare a voce (es legato). Può contattare lo studio
Buonasera,
il testamento olografo, se presenta i crismi richiesti dalla legge, è valido ma è impugnabile da eventuali eredi legittimi che possono esercitare l'azione di riduzione (nel loro silenzio di eventuali eredi legittimi e decorsi 10 anni dall'apertura della successione questo non è più impugnabile).
Ci sono tuttavia svariate soluzioni per tutelare il convivente, ma per individuare la soluzione migliore si deve analizzare compiutamente la situazione familiare e patrimoniale della coppia.
A disposizione per una consulenza
Cordialità
Egregio signor Marco,
mi pare di comprendere che le disposizioni testamentarie Sue e della Sua compagna siano state effettuate con testamenti olografi seprati. Se così fosse, i testamenti sono validi ma ledono la legittima .
Altro sarebbe se se nello stesso testamento aveste disposto l'uno a favore dell'altra e viceversa. In tal caso il testamento sarebbe nullo.
Sono a disposizione per ogni chiarimento.
Cordiali saluti
