Buongiorno. Al decesso di mio padre nel 2008, erano in essere e cointestati tra i coniugi un conto corrente bancario, dei titoli e un libretto di risparmio Coop.
A mio fratello e a me non spettava nulla di tutto ciò? E' giusto che sia finito tutto a mia madre?
Grazie.
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Buongiorno.
Dipende se c'è stato testamento con istituzione di un solo erede.
In caso contrario la successione va rispettivamente per due terzi ai figli e per un terzo al coniuge.
In ogni caso come legittimario avrebbe diritto a una quota di legittima.
Mi contatti pure se ritiene.
Grazie
Avv. Michele Vissani
Un erede ha diritto di avere la sua quota di eredità, si tratti di beni immobili o di beni mobili, come il denaro.
Tuttavia, mi pare che si sia aspettato troppo: il suo credito dovrebbe essere prescritto.
Cordiali saluti.
Avv. Giovanni Randon
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Salve
Ai figli spetta la quota legittima per legge. Tuttavia bisogna acquisire ulteriori elementi per delle risposte precise.
Gentile Signora Betty,
Lei e suo fratello avete riservata, in mancanza di testamento, la quota di legittima ovvero a Voi figli è riservata la metà del del patrimonio e al coniuge un quarto .
Tuttavia evidenzio che suo padre è deceduto dal 2008 cosicchè potrebbe essere già prescritto il suo diritto per l'azione per la reintegrazione della quota riservata ai legittimari.
A Sua disposizione
Cordiali saluti
Buongiorno,
Non si comprende se suo padre ha lasciato un legato. Se la quota lasciata a mamma supera la legittima, deve impugnare l'eredità. Non ho comunque elementi per dare una risposta compiuta.
Cordialità Avv. Paola Federici