Salve, vorrei sapere se è vero che un figlio disabile ha diritto a una piccola percentuale in più rispetto agli altri eredi
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Buongiorno,
Fatta salva la legittima, può destinare anche tutta la quota disponibile al figlio disabile. Vi è di più. A quest'ultimo può lasciare legato in sostituzione di legittima (così non sconta eventuali debiti erariali) e lo stesso vale per la disponibile.
Materia complessa che non si può spiegare in due righe.
In ogni caso deve procedere con testamento, che può prendere anche un avvocato, se olografo.
Al disabile va anche una quota di reversibilità della pensione.
Buona giornata.
Avv. Paola Federici
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Buongiorno, intanto occorre capire di che tipo di eredità si tratta: legittima o testamentaria, poiché le quote sono diverse nell'una o nell'altra. Occorre poi sapere se c'è un coniuge del de cuius (colui che è deceduto) e quanti sono i figli, perchè l'eredità andrà divisa tra questi soggetti. Se invece si vuole lasciare una quota in più ad un figlio piuttosto che a un altro, perchè è disabile e quindi ad esempio necessiterà di più denaro per far fronte alle spese per la sua assistenza, allora consiglio di fare un testamento.
Il testamento oggi può anche essere redatto dall'avvocato, purchè di pugno del testatore.
Se le interessa valutare insieme l'assegnazione delle quote ereditarie e ponderare le varie necessità ed interessi, non esiti a contattarmi per appuntamento.
Avv. Stefania Gandini di Alessandria
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non ne ha diritto per quanto rigurda la quota di legittima, per il resto il de cuius può disporre liberamente
il figlio disabile può avere una quota di pensione
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Nel nostro ordinamento la persona disabile può succedere a chiunque, accettando legittimamente (con l’ausilio del tutore o dell’amministratore di sostegno) le eredità che gli pervengono. In ipotesi di successione legittima il patrimonio della persona che muore viene devoluto in determinate quote secondo quanto previsto nel codice civile, ex artt. 565 cod. civ. e ss.
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Buongiorno Sig.ra Lorena,
la risposta alla sua domanda è negativa. A tutti i figli spetta la stessa quota di eredità in parti uguali.
Cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
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Buongiorno,
può essere disposto per testamento una quota maggiore al figlio disabile mantenendo comunque la quota di legittima all'altro fratello.
Cordiali saluti
Avv. Jacopo Pepi, Firenze
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Salve no i figli ai fini successori sono tutti uguali a prescindere dalla presenza di patologia invalidante. A disposizione può contattarmi Avv Roberta Rossetto
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No, non è vero, in base alle norme che disciplinano la successione legittima non ci sono disposizioni particolari a favore dei disabili.
Solo se c' un testamento e liberamente e volontariamente il defunto dispone a favore del disabile una quota maggiore, è possibile.
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