Buongiorno. I miei genitori si sono separati ( e divorziati) e mio padre si è risposato in separazione dei beni. Prima e durante il matrimonio mio padre ha vissuto nella casa della seconda moglie, partecipando a tutte le spese e contribuendo a ristrutturare dei terreni della proprietà della moglie. In poche parole mio padre, che ha sempre guadagnato tanto, ha utilizzato i soldi per i lavori alla casa senza comprare nessuna proprietà. Il conto che hanno risulta in comune, è cointestato.
Alla prematura scomparsa di mio padre a cosa ho diritto? Se i soldi nel conto dovessero sparire prima posso fare qualcosa?
La moglie non ha figli e l'unico parente che ha è un fratello il quale non è sposato e non ha figli. Alla futura scomparsa di lei ho diritto a qualcosa?
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Gentile sig. Giovanni,
lei non ha alcun diritto sulla successione della moglie di suo padre, non avendo con la stessa alcun rapporto di parentela.
Alla morte di suo padre lei, salvo diverse disposizioni testamentarie, sarà erede insieme alla moglie in parti uguali (previa accettazione di eredità). Se suo padre ha altri figli, alla moglie spetterà un terzo dell'eredità, ai figli i rimanenti due terzi in parti uguali.
Suo padre ha diritto di spendere il proprio denaro in vita come meglio crede, senza che lei possa opporvisi in alcun modo.
Se dovesse effettuare donazioni, queste saranno riducibili solo dopo l'apertura della successione.
Per qualsiasi chiarimento, resto a disposizione.
Avv. Nicola Sansone
Lei erediterà sicuramente da Suo padre, ma non dalla seconda moglie del padre: l'eredità va devoluta ai parenti, la seconda moglie non è parente in alcun grado con lei. Per i soldi, si sa che fanno presto a sparire: Lei in qualità di erede del padre, potrà richiedere alla banca l'elenco dei movimenti e quindi valuterà, in base alla consistenza del denaro che risulterà, se vale la pena agire contro la seconda moglie del padre oppure no.
Salve, in caso di conto cointestato lei ha diritto al 50% della somma depositata nel conto al momento della morte. Se per ipotesi su tale conto gli intestatari hanno facoltà di agire a firma disgiunta e la moglie preleva il totale, allora potrà agire nei suoi confronti per chiedere la metà della somma totale. Nel secondo caso, non avendo lei alcun rapporto con la seconda moglie, in caso di prematura morte purtroppo non ha diritto a nulla data la separazione dei beni.
Per altre informazioni rimango a disposizione.
Distinti saluti
Egregio Sig. Giovanni:1)Lei non ha alcun diritto sulle somme prelevate prima della eventuale morte;2)e' erede insieme con la seconda moglie di Suo padre in modo uguale,salvo disposizioni testamentarie3);per spese particolarmente ingenti sostenute forse potrebbe chiedere un indennizzo in relazione alla Sua quota ereditaria;4)non ha diritti sulla eredita' della seconda moglie.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Lei ha diritto alla eredità di Suo padre ma non a quella della moglie di lui
quando Suo padre morirà lei e la moglie di suo padre sarete eredi insieme
Avv. Bertani
Modena