Esclusione del diritto di recesso
Buongiorno,
Avevo acquistato un coupon per delle pressoterapie (un trattamento estetico) in un centro medico-estetico. Arrivata, mi fanno compilare delle carte sul mio stato di salute e altri dati, e poi mi mandano a fare un check con una specialista del centro. Chiacchieriamo del più e del meno e anche di un po’ di fatti miei, per un bel po’ di tempo, poi mi fa il check e mi dice che per me, invece della presso (che avevo acquistato col coupon), è consigliabile un altro trattamento: dieci sedute di cavitazione medica che mi avrebbe scontato del 40% (ma che comunque costano 1400 euro). Resto perplessa, le dico che ci penso. Mi dice che si, che comunque posso pagare a rate, che casomai si possono fare piccole rate, e insomma, rimango un po’ come raggirata (perché poi mica andavo lì con l’intenzione di comprare cose: volevo utilizzare il mio coupon). Il punto è che mi fa firmare delle carte, dice che sono carte da firmare perché richiesto da un trattamento di tipo medico (la cavitazione è medica). Firmo, fidandomi. Solo che poi arrivo a casa e le carte erano un contratto sulla prestazione che mi avrebbero fatto. Nel contratto c’è una clausola di esclusione del diritto di recesso. E però io, poi, ripensandoci, questo trattamento non lo voglio fare, perché non ero andata per comprare cose, ma per usare un coupon comprato. Mi sento raggirata: mi ha detto che erano carte mediche e non ho letto la clausola!! Non voglio iniziare questo trattamento... e non pensavo certo di non poter recedere un giorno dopo! Come posso fare?