Buongiorno.
Sono dipendente pubblica amministrazione
Sono stato esposto all' amianto dal 1985 al 2004, ho fatto domanda di esposione all'INAIL prima del 15/ 06/2005.
Il sito e' stato chiuso per bonifica e tutti i dipendenti trasferiti ad altre amministrazioni. Alcuni colleghi si sono rivolti all'avvocato e dopo 13 anni di battaglie legali gli sono stati riconosciuti i loro diritti
Dall' Inail io non ho mai ricevuto risposta.
Volevo chiderVi, gentilmente, se ho ancora diritto a far valere le mie ragioni.
Grazie per la Vostra disponibilita'.
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Buongiorno, anche Lei essendo stato esposto all'illegale materiale altamente pericoloso per la salute come i suoi colleghi ha il diritto ad un pari trattamento giuridico, ma senza conoscere tutti i dettagli della questione, ivi compreso le sentenze favorevoli agli altri lavoratori, non è possibile rispondere al quesito. Ad ogni modo, leggo anche che ha fatto domanda amministrativa all'INAIL quindi ha anche esercitato il suo diritto per contrastare la prescrizione. Disponibile per consulenza approfondita e per indicare il modo miglior per far valere i suoi diritti. Cordiali saluti, studiolegalechiera.
Buongiorno sig. Francesco, premesso che è opportuna una cinsulenza dpecifica per il suo caso comunque in generale i termini per ottenere i benefici relativi all'esposizione all'amianto sono molto brevi. Tenga presente che
l'azione giudiziaria per ottenere il prepensionamento deve essere iniziata entro 3 anni dal termine del procedimento amministrativo (che non può andare oltre i 300 giorni), altrimenti vi è la decadenza dal diritto. Tenuto conto che Lei non ha iniziato mi pare di capire l'iter amministrativo mi sa che è incorso in decadenza. A disposizione per eventuali chiarimenti. Saluti