Buonasera,
sono Francesco e ho problemi sul posto di lavoro. Lavoro in un 'azienda di autotrasporti e logistica personale a terra, operaio 3º livello specializzato, reparto officina.
Mi trovo difronte ad un'esternalizzazione di tutti i centri dell'unità operativa di Livorno, quindi anche il mio reparto. Vorrei sapere come comportarmi, sono obbligato ad andare nella nuova società che acquisisce il lavoro o mi posso rifiutare? Come mi posso tutelare?
Distinti e cordiali saluti
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Gent.mo Signore,
quando vi è il cambio di datore di lavoro i dipendenti hanno tutele previste per legge.
Bisognerebbe avere documentazione contrattuale inerente il suo caso per informarla adeguatamente circa le strade da intraprendere.
Se volesse ricevere un parere legale non esiti a contattarci,
cordiali saluti
Gentile Francesco,
se effettivamente nel Suo caso si è avuta esternalizzazione o outsourcing allora Lei potrebbe opporsi al trasferimento presso la nuova azienda. Solo quando si verifichi infatti cessione di azienda, o di ramo d'azienda (che è cosa ben diversa dall'outsourcing) trova applicazione l'art. 2112 cod. civ. che consente l'automatica prosecuzione del rapporto di lavoro senza il consenso del lavoratore. Spesso le aziende mascherano una cessione di azienda da una semplice esternalizzazione proprio per questo motivo.
Occorre svolgere una consulenza approfondita per capire come su debba qualificare quanto fatto dalla Sua azienda e, quindi, come comportarsi di conseguenza. Mi contatti per assistenza.
Cordiali saluti
Buonasera,
bisogna appurare se trattasi di cessione di ramo d'azienda, cui consegue l'applicazione dell'art. 2112 c.c. o di una mera esternalizzazione di servizi che può configurare un'ipotesi di cessione illegittima. Immagino che i sindacati siano già coinvolti. Le consiglio di rivolgersi a un legale che si occupa di diritto di lavoro per valutare, sulla base di elementi obiettivi, se trattasi di mera esternalizzazione di servizi privi di autonomia organizzativa ed economica preesistente al trasferimento. In tal caso si tratterebbe di una cessione illegittima.
Cordiali saluti
Egr. Sig. Francesco, per darle una risposta esauriente sarebbe necessario leggere attentamente il CCNL ed il suo contratto di assunzione. In linea di massima al dipendente esternalizzato vanno garantite le stesse condizioni che aveva prima del trasferimento.
E' ormai noto il caso MPs ed i problemiche sta avendo successivamente all'esternalizzazione di un suo comparto.