Buongiorno. Ho ricevuto in data 4 agosto 2019 la notifica di chiusura indagini preliminari per reato 612bis. Sono innocente e vorrei parlare con il pm per chiarire l'infondatezza delle accuse (calunniose). Ho contattato l'avvocato assegnatomi d'ufficio che però mi dice che i 20 giorni di tempo per richiedere di essere sentita non sono perentori e che, dal momento che il tribunale in agosto è chiuso per ferie, possiamo richiedere l'interrogatorio anche ben oltre queste tempistiche. Ho paura che facendo trascorrere troppo tempo perda la possibilità di difendermi e di far archiviare le accuse. Vorrei un parere di un altro legale ed eventualmente valutarne l'assegnazione del mandato (tribunale di Roma). Grazie. Cordiali Saluti
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Buongiorno Signora, all'avviso di conclusione delle indagini preliminari, può benissimo far seguito anche decorsi i canonici venti giorni, la richiesta di interrogatorio.
Avv. Guglielmo Pezzolla
i venti giorni effettivamente non sono perentori, bisogna valutare anche l'elasticità del PM, siamo a settembre, consiglio di parlare con lui il prima possibile. Contatti il suo legale e faccia pressione
Gentile signora Bianchi,è del tutto esatto quel che Le ha segnalato la Collega e comprendo la Sua preoccupazione di far valere al più presto le Sue ragioni.Sarebbe opportuno che si confrontare con un avvocato.......(se lo richiede potremmo incontrarci presso il mio recapito a Roma).Cordialmente avv.Alfredo Guarino
Salve Sara,
la richiesta di interrogatorio può essere legittimamente formulata anche dopo il decorso del termine di venti giorni, ma in tal caso è facoltà e non più obbligo del PM aderirvi.
Cordiali saluti.
Avv. Claudia Verlezza (Anzio, RM)