Buongiorno,
mi trovo a lavorare da poco (4 marzo) presso un azienda con contratto di lavoro a tempo indeterminato. L azienda ha ricevuto una istanza di fallimento e il 15 maggio dovrà presentarsi al giudice che valuterà se farla fallire. L azienda ha dei ricavi per circa 1 mln di euro anno con 4 bar, ma ha 500 600 mila euro circa di cartelle tra imposte e contributi previdenziali non pagati, piu 200 mila di un finanziamento non onorato verso una banca. Molti dipendenti si sono già licenziati per giusta causa mancato pagamento stipendio. A vostro parere ha senso attendere il 15 maggio e sperare nel saldo del mio stipendio di marzo dal curatore (dato che loro non lo pagheranno ovviamente), rischio di non vedere un soldo? la busta paga deve essere firmata dal datore per avere valanza ed essere ammessa al passivo? il datore non mi vuole nemmeno firmare il foglio presenze di aprile per farvi capire la persona che ho davanti
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Egregio signor Giacomelli,
attenda sicuramente il 15 maggio.
Lei è in forza ovvero sta lavorando e potrà facilmente provarlo anche se il Suo datore di lavoro non le sta firmando il foglio presenze. Sta maturando la retribuzione e gli istituti connessi.
In caso di insolvenza del suo datore di lavoro nel caso di fallimento successivamente alla sua insinuazione nello stato passivo il suo credito retributivo compreso il TFR potrà essere liquidato dal Fondo di garanzia dell'INPS .
Rimango a disposizione per ogni chiarimento
Cordiali saluti
Salve non conviene dimettersi innanzitutto perché i crediti di lavoro sono privilegiati e quindi, in presenza di ricavi da vendute di massa attiva, vengono preferiti ai crediti delle altre persone non privilegiAti (chirografari). Nella peggiore delle ipotesi può ricevere tfr e ultime tre mensilità dal fondo di garanzia Inps. A disposizione per eventuali chiarimenti. Saluti
Enrico buongiorno,
Io non mi licenzierei perché in questo modo potrei accedere al fondo inps ed avere gli ultimi tre stupendi ed il tfr. Se si dimette perde tutto.
A sua disposizione, la saluto cordialmente.
Avv. Davanzo Loretta