Sono stato citato dal giudice di pace per una causa civile. Conoscendo chi mi ha citato, una persona di nome Mario, gli ho chiesto spiegazioni. È emerso che, nonostante sull'atto di citazione ci sia la delega di Mario all'avvocato (nella delega sono riportati esattamente i dati anagrafici di Mario e l'avvocato afferma che sta formando la delega presso il suo studio) Mario sostiene non non sapere neanche chi è questo avvocato. Come possiamo difenderci io e Mario visto che il mio di avvocato è amico dell'avvocato che ha falsificato la delega e temporeggia?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Michele,
se proprio non vogliamo considerare la spiacevole ipotesi che il suo amico Mario sia stia prendendo gioco di lei, la cosa più semplice e immediata che lei possa fare è cambiare avvocato in cui, evidentemente, non ripone più la fiducia indispensabile per sentirsi tutelato.
Cordiali saluti
Avv. Duilio Cuoci
Buongiorno, il problema della delega falsa, se è davvero come Mario le ha detto, è un problema della sua controparte e non suo.
Lei in ogni caso dovrà difendersi nel merito delle richieste avanzate nei suoi confronti.
Cordiali saluti.
Avv Salvatore Pirrone
Salve,
se è vero quanto sostiene il signor Mario la invito a recarsi quanto prima da un avvocato per tutelare i suoi diritti cioè per far chiarezza sulla vicenda e comunque per difenderla nel giudizio dinanzi al Giudice di Pace.
Resto a sua disposizione per qualsiasi necessità.
Cordiali saluti
Avv. Maria Sannino (LUCCA)