Buongiorno nel 2013 ho firmato con mio padre una fideiussione bancaria a favore di un mutuo erogato per la società di cui ero legale rappresentate... Società fallita nel 2015... Il fallimento è stato chiuso nel 2017... Ad oggi la banca non ha mai chiesto di riscuotere la fideiussione.. Dopo quanto tempo deve richiederla?! Ed è illimitata oppure ha una scadenza?
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Gentile Signora Pasini,
il fallimento del debitore principale ( società di cui Lei era legale rappresentante) determina la scadenza automatica del debito garantito da fideiussione ai sensi dell’art. 55, comma 2, l.fall., sicché dalla data della dichiarazione di fallimento decorre il termine entro cui il creditore deve proporre le sue istanze contro il debitore, ai sensi dell’art. 1957, comma 1, c.c., per fare salvi i suoi diritti nei confronti del fideiussore, ciò che ha effettuato. Ciò premesso ed essendo stato chiuso il fallimento con la premessa che la banca non ha mai chiesto di riscuotere la fideiussione , secondo quanto stabilito dall'art.1957 c.c. che la stessa non potrà più rivalersi sul fideiussore.
A disposizione per ogni chiarimento.
Cordialmente
Buongiorno Signora Pasini,
per rispondere compiutamente alla domanda sarebbero necessari alcuni approfondimenti, in ogni caso, in linea generale é possibile precisare: (i) i crediti si prescrivono in 10 anni, in ragione dell'inerzia del creditore; (ii) l'estinzione eventuale del credito principale, determina l'estinzione dell'obbligazione di garanzia ad esso accessoria (su questo sarebbero necessarie precisazioni che qui allungherebbero troppo il riscontro); (iii) tutte le garanzie personali prestate prevedono la clausola di deroga al dettato dell'art. 1957 c.c., per cui anche l'omessa azione contro il debitore principale entro 6 mesi dalla scadenza dell'obbligazione non comporterebbe l'inefficacia della garanzia (salvo impugnazione della validità della clausola, oggi potenzialmente esperibile alla luce degli ultimi arresti di giurisprudenza di legittimità); (iv) l'insinuazione allo stato passivo del fallimento (e non la mera istanza di fallimento) entro 6 mesi dalla scadenza dell'obbligazione costituisce esercizione del diritto ai sensi dell'art. 1957 c.c.; (v) in pendenza di fallimento, se la Banca si é insinuata (come presumo), il termine di prescrizione del credito é rimasto sospeso, termine che ha ripreso a decorrere dalla chiusura del fallimento.
Questi i principi base su cui fondare il riscontro al Suo quesito.
Se necessita di ulteriore approfondimento mi contatti pure anche a mezzo portale
Con i migliori saluti
Ruggero Petrelli
Risalve. Di fatto comunque per il codice civile, quando il fideiussore (cioè lei) diventa insolvente (come nel Suo caso, essendo intervenuto fallimento), va cercato un nuovo fideiussore. A meno che non sia proprio quello unico voluto dal debitore.
Salve. La fideiussione ha una scadenza che è scritta sicuramente nell'atto firmato. Se mi invia via mail o pec il contratto fideiussorio sarò ben felice di aiutarLa con un parere scritto. Non gratis, chiaramente.
Buon pomeriggio,
ma chi ha concesso la fidejussione aveva proposto insinuazione al passivo?bisognerebbe visionare la data di sottoscrizione della fidejussione e vedere se l'obbligazione principale è stata assolta.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi