sottopongo a voi una questione molto delicata e atipica.
Sono padre di una ragazza di quasi 14 anni, la madre abbandonò il tetto coniugale che la ragazza era piccola (aveva 9 anni) e non ha mai più voluto vedere e sentire la madre da allora.
Vi tralascio tutti i tentativi di assistenti sociali e psicologi che hanno cercato di "forzare" la ragazza ad avere rapporti con la madre senza ascoltarla (veniva talvolta picchiata e spesso vittima di violenza psicologica con mortificazioni alle quali mi ribellavo).
Insomma, fu un bene che se ne andò ma ora, la domanda è questa, mia figlia e stanca di tutti questi forzati tentativi e vorrebbe essere "liberata" di questa presenza virtuale ed eventuali altri "tentativi di riavvicinamento" e mi chiede di poter estromettere la madre dalla sua vita.
Io ho evitato di chiedere la perdita di potestà quando abbandono e non provvide in alcun modo al mantenimento perchè per me restava la madre di nostra figlia e magari, il rancore della minore poteva scemare ed invece, non ne vuole sapere e si arrabbia con me quando cerco di dirle che è meglio aspettare che sia maggiorenne e decida poi lei... quindi, vorrei sapere come agire (se possibile) e se poi, si potrà eventualmente revocare tale disconoscimento/perdita di potestà.
Grazie in anticipo.
Andrej
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Salve Le spiego in breve cosa può fare; perchè si verifichi la decadenza della potestà è necessario che ci sia un pericolo per la salute fisica e psichica del minore. L'obiettivo è riparare una situazione di grave rischio: la gravità, infatti, è presupposto della decadenza.
La legge che disciplina la decadenza della potestà è l' articolo 330 del Codice Civile. Così recita:
Art. 330 - Decadenza dalla potestà sui figli
Il giudice può pronunziare la decadenza della potestà quando il genitore viola o trascura i doveri (147; Cod. Pen. 570) ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio del figlio. In tale caso, per gravi motivi, il giudice può ordinare l`allontanamento del figlio dalla residenza familiare ovvero l'allontanamento del genitore o convivente che maltratta o abusa del minore.
Art. 332 - Reintegrazione nella potestà
Il giudice può reintegrare nella potestà il genitore che ne è decaduto, quando, cessate le ragioni per le quali la decadenza è stata pronunciata, e escluso ogni pericolo di pregiudizio per il figlio.
Spero di essere stato esaustivo. Distinti saluti.
Avv.Luigi De Rasis
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4 Risposte
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Buongiorno Signor Andrej , la legge permette di poter chiedere la decadenza dalla responsabilità genitoriale tramite istanza all'Autorità Giudiziaria.Il provvedimento è revocabile nel caso che i rapporti tra sua figlia e la madre si modifichino e vengano meno i presupposti che l'hanno motivato.Se vuole può contattarmi per adire l'Autorità competente.Cordiali saluti. Avvocato Maria Raffaella Gambardella (Firenze)
il mio studio è a Sua disposizione per farLe ottenere la decadenza dalla responsabilità genitoriale della madre mediante azione giudiziale. Se in futuro venissero meno i presupposti di tale decadenza si potrà chiedere la revoca del provvedimento di decadenza.
Buongiorno Signor Andrew.
E' possibile chiedere la decadenza dalla responsabilità genitoriale della madre mediante apposta istanza all'Autorità giudiziaria. Ed è altrettanto possibile poi, se vengono meno i presupposti, chiederne e ottenere la revoca del provvedimento di decadenza.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Buongiorno
mi dispiace per sua figlia perchè la mamma ha sempre un ruolo importante nella vita di un figlio ma se la sua ex moglie sene disinteressa completamente ci sono i presupposti per farlo
Il mio studio si occupa di questo a disposizione per qualsiasi chiarimento
Distinti saluti Avv. Giovanna Oriani