Gestione casa
Buongiorno, a Giugno scorso i proprietari della casa in cui vivevamo, ci hanno invitato una raccomandata nella quale comunicavano di aver necessità di rientrare in possesso dell'alloggio entro dicembre 2023, abitiamo in una zona costiera e le case con giardino ( abbiamo cani) ultimamente hanno aumentato di prezzo, inoltre pochi mesi fa ho avuto problemi di salute, per i quali ho dovuto subire un intervento chirurgico e conseguentemente ho perso il lavoro, quindi con un solo stipendio abbiamo avuto problemi economici perciò io e mio marito abbiamo preso possesso di una casa di cui lui è proprietario al 25% con le sorelle, la casa ha due ingressi, uno principale e uno secondario da cui si accede al giardino della casa, abbiamo cambiato la serratura solo all'ingresso principale, mentre il secondo è sempre stato aperto quindi la proprietà era accessibile. Nonostante ciò le sue sorelle lo hanno portato in giudizio e hanno vinto. Adesso pretendono la copia della chiave principale e non essendo in ottimi rapporti temiamo che possano entrare in casa a ogni ora, senza preavviso e in nostra assenza. In casa ci sono solo cose di nostra proprietà, esclusione fatta per un tavolo un divano una lavastoviglie e una cameretta smontata, il resto ,compresi oggetti di valore, biancheria etc è roba nostra. Loro possono entrare senza permesso, in nostra assenza e usare letteralmente le nostre cose? Col rischio oltretutto di fare scappare i gatti che non sono abituati a uscire in strada o far scappare i cani dal portone del giardino. Abbiamo anche due figli minorenni di cui uno con un Ritardo cognitivo che in situazioni di stress somatizza con sintomatologia fisica e non vorremmo esporlo a situazioni spiacevoli che loro potrebbero creare. Noi abbiamo le utenze a nome nostro e la residenza, loro hanno casa di proprietà e la casa era abbandonata da quasi 4 anni. Abbiamo da subito proposto di accollarci le spese di manutenzione straordinaria, di pagare le loro parti di imu e di corrisponderle l'indennizzo di occupazione ma hanno alzato un muro. So che la legge non tratta le buone intenzioni o la maleducazione ma potreste darci risposte in merito? Nel caso possiamo postare il nostro caso all'attenzione di un giudice e pretendere che accettino l'indenni di occupazione? Perché dando loro le chiavi vorrebbe dire iniziare a subire una serie di atteggiamenti borderline fatti di prevaricazione, dispetti, minacce velate, o accusarci addirittura ( come già accaduto) di averle minacciate ... Come possiamo tutelarci? Esiste il diritto di proprietà, privacy o qualcosa di simile che ci tuteli? Siamo allibiti.
