Giudice tutelare e amministratore di sostegno
Buona sera.
In qualità di eredi vorremmo contestare un demenziale investimento, supponiamo con la consulenza finanziaria della banca, deciso da un'amministrazione di sostegno con il sicuro avvallo del giudice tutelare a nome della de cuius mancato qualche mese fa.
Più precisamente investimento decennale avvenuto due anni fa per conto di una soggetto di ottantuno anni! Affetto da grave patologia e avente purtroppo davanti a se un'acclarata aspettativa di vita di soli due/tre anni come di fatto verificatosi. Ora disinvestire prima della scadenza a noi eredi verrebbe riconosciuta una cifra di poco superiore a euro 80.000 su 100.000 investiti.
Vorremmo citare ovviamente i responsabili e cioè il Giudice tutelare in primis per aver autorizzato tale scriteriata operazione finanziaria indipendentemente che sia opera dell'amministrazione di sostegno. E' corretto? siamo nel diritto di farlo?
In attesa di una cortese risposta e con il gradimento di un eventuale nominativo di Legale cui rivolgerci nella zona di Milano e Monza, porgo cordiali saluti