mi sto per sottoporre ad un intervento chirurgico per l'aumento del seno in seguito alla perdita di 45 kg che ha causato un notevole svuotamento di esso. l'intervento ho deciso di farlo privatamente. vorrei sapere se visto che sono in possesso di una certificazione del mio psicologo che attesta che questo intervento sia neccessario per la mia salute psichica e per non entrare in una fase ansioso-depressiva i'nps possa rifiutarsi di pagare la malattia obbligandomi ad usare le ferie??
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Gent.le sig.ra Nicole, ritengo che per l'incidenza dell'intervento sulla sua attività lavorativa, lei possa chiedere al suo datore di assentarsi per motivi di salute e chiedere quindi la sospensione del rapporto di lavoro per malattia con diritto alla conservazione del posto. Tuttavia, il suo caso non sembra rientrare tra gli eventi protetti dalle tutele previdenziali. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti, avv. Maria Rosalia Megna - Palermo
Gent.le Sig.ra Nicole,
nel caso di specie il discorso è complesso. In via generale, la chirurgia mammaria additiva, che aumenta il volume del seno, è ritenuta solamente per i soli fini estetici e quindi non darebbe alcun diritto in materia di lavoro e previdenza. Nel suo caso, in cui sussiste una certificazione dello psicologo, sarebbe opportuno consultarsi con il Suo medico di base il quale potrà chiarirLe se tale ipotesi possa rientrare nei casi in cui possa essere erogata l’indennità di malattia. Cordiali saluti. Avv. Laura Fagotto