Inviata da Daniela Staneva. 11 set 2016
Separazione
Sono straniera (bulgara) separata con italiano. Abbiamo una figlia di 9 anni. Voglio chiedere se c'è qualche modo di portarmi la al mio paese, ma non vuol dire di toglierla dal padre. Vienira quando vuole o per le vacanze...Sono sola qui, non ho nesun parente, ne lavoro fisso...come un cane. Lui da 250€ di mantinimento ma non riusciamo di vivere con questi soldi. 4 anni ho mantenuto questa situazione,non posso piu.Sono disperata voglio tornare dalla mia famiglia a Bulgaria. Vi prego per aiuto, non voglio lasciar la e crescere senza mamma :( spero che mi rispondete.
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Buongiorno Signora Daniela.
Se vuole portare la figlia in Bulgaria per un breve periodo può farlo con autorizzazione di Suo marito o con richiesta al Giudice Tutelare.
Se, invece, vuole trasferirsi definitivamente in Bulgaria con Sua figlia dovrà avere il consenso del Suo ex marito oppure fare debita richiesta di modifica delle condizioni di separazione e/o adeguata richiesta presso il competente Tribunale.d
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile signora Stanza, se Suo marito si oppone a che Sua figlia possa trascorrere vacanze in Bulgaria,puo' ricorrere al Giudice Tutelare,specie se tali vacanze sono necessarie per mantenere contatti con i nonni ed altre figure familiari;per un trasferimento definitivo dovrebbe comprovare che in Bulgaria Sua figlia potrebbe vivere meglio e che in ogni caso garantirebbe i diritti di visita del padre,se vuole nutrire speranze,sempre che non raggiunga un accordo.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile signora, non comprendo se sia separata di fatto o legalmente ...se lei e suo marito siate andati dinanzi ad un giudice o se vi siete accordati semplicemente tra voi ... se la vostra sia stata una mera convivenza o un legame matrimoniale ... le cose cambierebbero seppur relativamente ... il discorso è che se lei intende trasferirsi definitivamente con la bambina in un paese diverso da quello in cui la minore sino ad oggi è vissuta potrà farlo o se ha l'accordo (possibilmente scritto) del padre o se ha l'autorizzazione del giudice. In ogni caso a mio modesto parere sarebbe opportuno che Lei si rivolgesse ad un legale , che valutati gli atti (non è stata chiara sul punto) valuti quanto ancora si può fare. Mi chiedo come ha fatto ad accettare 250 € se non lavora. La casa? È rimasta a Lei? l'affidamento? con chi sta la minore ? Dovrebbe essere un pochino più precisa .. comunque pienamente disponibile ad aiutarla.
Saluti
Gentilissima Signora,
innanzi tutto andrebbero valutate le condizioni della separazione oggi rispetto all'epoca della stessa. Intuisco che Lei non abbia ottenuto alcun mantenimento personale ma solo per la figlia, però Lei non lavora. Si potrebbe vedere se sia possibile la modifica delle condizioni di separazione ovvero di domandare il divorzio.
Inoltre, andrebbero regolate anche le Vostre reciproche posizioni rispetto alla possibilità di far viaggiare la bambina. E' chiaro che il padre ha diritto di visita verso la figlia e vorrà mantenerlo, ma , se l'accordo volontario per consentire a Lei e figlia di andare per vacanze in Bulgaria non è possibile, si dovrà ricorrere al Tribunale
Altra questione, anche qui da discutere , sarà l'eventualità che Lei ritorni definitivamente al Suo Paese.
Saluti cordiali
avv.Antonio Cesarini