Buonasera, circa 20 giorni fa, purtroppo ho investito, senza possibilità di poterlo evitare, un cane incustodito e privo di assicurazione. Nell'immediato mi sono preoccupata di prestare le prime attenzioni e cure al povero animale fino all'arrivo dei proprietari che, avendolo lasciato libero di correre per i campi, nemmeno si erano resi conto immediatamente dell'accaduto.
non preoccupandomi della vettura o di chiedere l'intervento di vigili, ho accompagnato i proprietari e l'animale al pronto soccorso veterinario di Parma. Giunta sul posto, il medico di turno ha raccolto le testimonianze dell'accaduto (libero dal guinzaglio ecc. ecc.) per intervenire miratamente sui gravi traumi del cane (qui ho appreso della mancanza dell'assicurazione del cane). Il medico ha ricordato alle due signore che, visto lo stato attuale, che i danni riportati dal mio veicolo dovevano essere risarciti dai titolari della povera bestiola. A questo punto (e per tutti i restanti 20 giorni successivi) vengo rassicurata dalle "signore" che avrebbero fatto fronte alle proprie responsabilità nei miei confronti!!!!! Purtroppo, dopo 2 giorni dall'accaduto il cane non ce la fà (Conto della clinica 3500€ alle due "signore"). In difficoltà economica, mi chiedono di attendere qualche giorno per vedere come fare per i miei danni. Acconsento perché dispiaciuta dell'accaduto e attendo fino all'amara sorpresa.... ecco come risponde una delle "signore" :- "Ciao ho sentito e informato l'avvocato che, nuovamente mi ha sconsigliato il risarcimento danni.
Se vuoi far riparare l'auto procedi pure, le spese rimangono a carico tuo.
Ti arriverà la lettera dal nostro legale con tutte le spiegazioni del caso."
Come posso muovermi???
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sinceramente chi sta tutelando le due signore non ha ben chiare le norme sulla responsabilità .. o probabilmente ha dato questo consiglio perchè le signore sono già consapevoli del fatto che in un eventuale giudizio , nel quale certamente sarebbero condannate a pagare i danni , non rischierebbero nulla perchè soggetti c.d. Inaggredibili ( non titolari di conti correnti , di stipendi ecc ecc ). Lei intanto si rivolga ad un legale .. poi una formuli una formale diffida , faccia comunque degli accertamenti per capire se l'effettiva proprietaria del cane ha uno stipendio, una macchina , qualunque cosa possa eventualmente essere aggredibile e muova i successivi passi che certamente un legale sarà in grado di consigliarle
Quando invierà la lettera alleghi il preventivo dei danni ..
Gentile signora Cristina,
concordo con il collega sul da farsi.
lei si rivolga ad un legale al fine di richiedere il risarcimento danni alle proprietari e custodi dell'animale.
Cordiali saluti
avv. Emanuela Costa
Venezia
Buongiorno Cristina,
il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito salvo che provi il caso fortuito, così stabilisce l'art. 2052 c.c..
Pertanto, se i fatti si sono svolti con le modalità che Lei ha rappresentato nel Suo quesito, non dovrebbero esserci dubbi in ordine alla responsabilità delle due signore e, quindi, alla Sua piena legittimazione ad avanzare una richiesta di risarcimento danni subiti al veicolo.
I problemi, purtroppo reali, che possono sorgere nell'affrontare un giudizio di risarcimento dei danni sono essenzialmente due: a) Lei è tenuta a provare il nesso di causalità fra il fatto dell'animale e il danno patito, per cui se al fatto non hanno assistito dei testimoni, si parte in salita; b) l'animale non è assicurato, quindi l'assicurazione non paga, e ogni pretesa risarcitoria - in caso di esito favorevole della lite - dovrà da Lei essere eseguita sul patrimonio personale delle proprietarie.
In ogni caso, provveda immediatamente, a mezzo di un legale, a richiedere il risarcimento dei danni patiti alle due proprietarie, evidenziando sin da subito le modalità di accadimento dell'evento dannoso.
Sono a Sua disposizione per fornirLe l'assistenza necessaria in merito.
Cordiali saluti.
Avv. Luca Grassini.
A tal fine, sono indispensabili le prove testimoniali.
Nonostante io sia sempre e comunque dalla parte dei cani direi che in questo caso...il risarcimento spetta alle padroncine...che a mio avviso avrebbero pure dovuto avere l'assicurazione....assolutamente d'accordo con quanto hanno detto i colleghi che mi hanno preceduta!!!!
L'assenza di assicurazione ha solo un aspetto pratico. È consigliabile far scrivere da un legale una lettera con cui chiedere il risarcimento per i danni subiti.
Buonasera anche lei si rivolga ad un legale inizi ad inviare la messa in mora e se non riesce a concludere in modo bonario può citarle in giudizio
Resto a sua disposizione
DISTINTI saluti
Avv.Giovanna Oriani
contatta subito un legale delle tua zone e spiega l'ccaduto, manderà una lettera di messa in mora alle signore e le citerà in giudizio....................
se credi sono a disposizione...................................