Buonasera.
Un anno fa io e il mio ex fidanzato decidemmo di prendere una casa insieme. Io vivevo in Inghilterra perciò lui ci ha vissuto da solo fino ad oggi. Ci siamo lasciati e io ora rivoglio indietro i soldi che ho messo per la caparra della casa (2000 euro).
Ho le ricevute dei bonifici e vari messaggi tra me e lui più testimoni che confermano che io ho messo i soldi per la caparra.
Lui mi dice che me li restituirà a maggio ma io li voglio entro il 3 aprile dato che dovrò tornare in Inghilterra. Esiste una legge per la quale lo posso "obbligare" a restituirmi i soldi entro la data da me richiesta? Grazie
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No. Potrebbe inviare al suo ex fidanzato una diffida ponendo un termine entro il quale fare il pagamento, scaduto invano il quale potrà adire le vie legali per il recupero.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Buongiorno, purtroppo no .
Può solo inviare al suo ex fidanzato una lettera di diffida costituzione in mora assegnando lei il termine ultimo del 3 aprile (scadenza) entro il quale restituirle il danaro. Scaduto vanamente il suddetto termine potrà agire legalmente per il recupero.
Cordialità
Avv. Luigi A. Musumeci
Può inviare una diffida con un termine per la restituzione. Se non adempie dovrà intraprendere un giudizio civile per provare il suo credito. Tuttavia potrebbe cercare un soluzione stragiudiziale e cercare di risolvere con la mediazione. Visto che non è un importo eccessivamente elevato. Resto a disposizione.
Avv. Angela Vicario
Gentile Sara,
nel Suo caso io richiederei immediatamente la restituzione del denaro al suo ex compagno attraverso formale diffida, indicando il termine del 31 marzo, che appare consono. Purtroppo, in caso di mancato adempimento del suo ex compagno nel termine indicato nella diffida, sarà necessario instaurare un giudizio civile che richiede tempi abbastanza lunghi.
No.
O meglio, Lei può scegliere anche un termine più breve del 3 aprile. Può diffidarlo alla restituzione entro 7, 10, 15 giorni. Ma se - come sembra - lui non restituirà i soldi entro tale termine, non può andare presso la sua banca e pretendere le somme. Deve comunque intraprendere un giudizio (senz'altro più lungo dei tre mesi da qui a maggio) e solo successivamente agire per la restituzione della somma con una procedura esecutiva.
Buongiorno signora.
Non esiste una legge che obbliga il debitore a pagarla entro la data che Lei indica.
Può segnalare che per Lei è un termine essenziale che deve essere rispettato, per esempio proprio perchè deve tornare in Inghilterra.
Se non lo rispetterà dovrà attivare la procedura per recuperare i suoi soldi epotrà chiedere un eventuale risarcimento qualora riesca a provare che il pagamento oltre il 3 aprile Le ha causato dei pregiudizi.