Salve. Ho bisogno di un aiuto per capire meglio in quanto molto spaventata.
Sono una cittadina italiana sposata con un cittadino albanese, specifico che al suo paese risultiamo sposati, qui non so.
Abbiamo un bimbo di quasi 5 mesi.
Quando ero incinta ci siamo lasciati in quanto era violento e mi maltrattava.
Si è presentato all'ospedale quando ho partorito ed ha riconosciuto il figlio.
Da quel giorno ad oggi siamo nuovamente separati (ma non legalmente) e lui non ha mai mandato niente per il bambino.
Da qualche giorno mi chiama e minaccia di voler portare con se il bambino tutte le volte che vuole e che lo vuole portare in albania per farlo conoscere ai suoi genitori.
Io ho paura, perché conoscendo il suo carattere aggressivo e vendicativo, ho paura che prenda il bimbo e non lo riporti più.
Legalmente lui può pretendere queste cose?
Grazie infinite
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Buongiorno Signora Elda.
No, Suo marito non può portare all'estero Vostro figlio senza il Suo consenso o senza preventivo provvedimento di assenso da parte del Tribunale.
In ogni caso, sarebbe opportuno legalizzare la Vostra separazione (soprattutto per tutelare il bimbo).
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Egr. sig. ra, come hanno già detto i miei colleghi, si deve chiedere l'affidamento esclusivo, senza possibilità del padre di mettere il minore sul passaporto e quant'altro, altrimenti potrebbe fare sottrazione di minore, ed a quel punto bisognerebbe rivolgersi al tribunale per i minorenni, un ufficio apposito e speciale per il rimpatrio del minore. Per cui le consiglio vivamente di procedere come detto, onde evitare una situazione analoga, in cui mi sono già trovato con altri miei clienti, tre la Romania, l'Inghilterra e gli Stati Uniti.
Per qualsiasi chiarimento a disposizione.
Distinti saluti.
Avvocato Luigi De Rasis
Gentile signora Elda,Suo marito non puo' recare all'estero Suo figlio senza il Suo consenso ma puo' prenderlo quando vuole in assenza di un provvedimento di affido:lo richieda subito per disciplinare visite ed incontri,valutando anche se il caso meriti procedimenti penali,nei quali puo' richiedere provvedimenti di allontanamento e di distanza da Lei,se ne ricorrono i presupposti.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Bisognera' chiedere l'affidamento esclusivo tramite tribunale dei minori. Suo marito non può portarle via con la forza suo figlio.
Resto a disposizione per ogni chiarimento
Distinti saluti
Avv. Francesca Artale
Signora se le minacce continuano anche alla sua persona Bisogna ebbe riuscire ad ottenere un provvedimento preliminare ed urgente che gli impedisca di avvicinarsi alla sua persona o che gli consenta per il momento di vedere il bimbo con gli assistenti sociali e poi chiedere l affidamento esclusivo o comunque rivolgersi ad un giudice tutelare perché sia lui a dirimere la controversia ..
Buongiorno signora
Bisogna chiedere assolutamentw l!affidamento esclusivo suo marito non può portarle via con la forza suo figlio
Resto a disposizione per ogni chiarimento
Distinti saluti Avv. GIOVANNA ORIANI
Concordo con i colleghi che mi hanno preceduto. Ritengo sia doveroso procedere giudizialmente al fine di ottenere l'affidamento esclusivo del minore.
Saluti
Gentile Elda,
Concordando con chi mi ha preceduto le consiglio di sporgere subito una querela nei confronti di suo marito e chiedere l'affido esclusivo del bimbo che data la tenera età non sarà difficile.
Avv. Marina Ligrani
Gentile Elda
suo marito non può portarle via con la forza suo figlio, pur avendo il diritto di vederlo quando vuole.
Tuttavia sussistendo la situazione che lei ci racconta io le consiglio eventualmente di procedere a depositare una denuncia presso le Autorità. ragioni anche sulla possibilità di chiedere l'affido esclusivo di suo figlio in ragione dell'assensa e delel violenze perpetrate da suo marito.