coppia giovane 35 e 36 anni, sposata -in regime di separazione dei beni - da 4 anni, lei lavoro a tempo indeterminato percepisce 800euro al mese, lui licenziato da poco e invalido civile (percepisce pensione di invalidità e disoccupazione). entrambi intestatari per metà di casa e mutuo. venuti meno i presupposti matrimoniali e non sussistendo piu una pacifica convivenza lei chiede una separazione consensuale. lui su quali basi ha diritto agli alimenti?
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Buongiorno,
Con la separazione l'obbligo di assistenza morale ed economica permane nella misura in cui uno dei due coniugi si trovi in una situazione di difficoltà economia tenuto conto delle capacità reddituali dell'altro coniuge. Nel vostro caso e' vero che il marito e' attualmente disoccupato tuttavia il suo stipendio non è così capiente da permetterle di fornire un aiuto economico. Il mio studio si occupa di pratiche di separazione pertanto se desidera sono a disposizione. Cordiali saluti
Avv Michela parzani
Gentile Giusy,
non confondiamo gli "alimenti" con il "mantenimento" perchè sono due cose diverse.
La sua domanda riguarda il mantenimento mi pare di capire. La base sta nell'art.156 cc "Il giudice, pronunziando la separazione, stabilisce a vantaggio del coniuge cui non sia addebitabile la separazione il diritto di ricevere dall'altro coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia adeguati redditi propri.". Quindi se Lei ha reddito e il marito no potrà esserLe chiesto di versare il mantenimento e Lei, di contro, dovrà dimostrare (con documentazione) che con € 800,00 non arriva nemmeno a fine mese e che quindi non può versare alcun mantenimento.
Cordiali saluti,
Avv. Andrea Simoncelli
Buongiorno
L 'assegno di mantenimento spetta al coniuge di solito più debole.Pero è anche vero che la moglie può avere uno stipendio trame bhe non può dare l'assegno di mantenimento. TUTTO questo deve essere provato e documentato dai cud .Resto a sua disposizione per ogni chiarimento. DISTINTI saluti Avv.Giovanna o
ORIANI
