3 mesi fa sono entrato in un appartamento in affitto della moglie del mio capo. Adesso si vogliono separare e la moglie ( la proprietaria) vuole viverci nell'appartamento dove vivo io.. Io non ho l'intenzione di lasciare l'appartamento dato che mi sono appena trasferito e non ritengo giusto mandarmi via.. Ho il contratto 3+2 e ho sempre pagato puntuale l'affitto.. Cosa posso fare al riguardo? Se mi dovesse offrire una buonuscita, quanto posso chiedere? Se non accetto la buonuscita, cosa succederebbe? Rischio di viverci per strada per il fatto che la proprietaria è una madre con una figlia di 18enne in carico?
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generalmente un contratto 3+2 la garantisce il conduttore per almeno i primi 3 anni , nel senso che se lei paga regolarmente neppure per motivi personali potrà il proprietario reclamare l'immobile. di solito solo dopo la prima scadenza il proprietario può reclamare l'immobile se serve a lui personalmente o a un suo discendente . ovviamente è meglio leggere bene il suo contratto al fine di verificare che non vi siano clausole particolari che possano giustificare una richiesta anticipata dell'immobile
Gentile Allan, la proprietaria dell'immobile non potrà, prima della prima scadenza, adibire l'immobile a proprio uso, quindi stia tranquillo che se lei continua a corrispondere il canone di locazione, nessuno la manderà via. Con molta probabilità le arriverà una raccomandata dove le verrà iondicato che alla prima scadenza il contratto si risolverà.
In ogni caso sarebbe meglio poter prendere visione del contratto.
A disposizione.
Cordialità.