Ho subito un intervento per ricostruzione crociato anterioe meniscectomia ginocchio a causa di un investimento sulle striscie pedonali. Mi anno proposto 3 punti d'invalidità ma a me sembra poco perché a causa di quest'incidente ho perso il mio posto di lavoro. Sono stato in malattia Inps circa 160 giorni. Grazie per la risposte
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Egr. sig. Sergio,
Le ricordo che il lavoratore ha il diritto di essere assente dal posto di lavoro, godendo di un trattamento economico adeguato, e/o un’indennità di malattia a carico dell’Inps, in caso di infortuni occorsi senza sua colpa. Forse i 160 giorni vanno oltre la previsione di tale retribuzione per malattia, e certamente Lei avrà già valutato la normativa collettiva, perché vedo che non recrimina su questo punto ma solo sulla percentuale di invalidità proposta dalla compagnia di assicurazione. Certamente Lei avrà un medico legale che può fare una perizia dimostrando una maggior percentuale per i postumi da invalidità temporanea totale e permanente, e avrà conservato le certificazioni delle spese mediche sostenute. In tale caso il mio studio è a Sua disposizione per contestare il danno morale ed economico, anche da mancato guadagno, sostenuti.
Gent.mo Sergio,
se la valutazione del perito della Compagnia assicurativa non le sembra adeguata (e sinceramente anche a me tre soli punti per un intervento così impegnativo sembrano pochini, ma ovviamente è tutto da verificare) le consiglio di contattare un medico-legale per avere una perizia di parte da confrontare con quella del perito della Assicurazione.
Ricordi comunque che oltre al danno per le lesioni fisiche riportate e documentate dalle risultanze della perizia, il risarcimento che le spetta comprende anche altre voci tra cui certamente il mancato guadagno, ma anche la perdita del lavoro che lamenta e il danno morale conseguente al sinistro stradale.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Avv. F.C. (foro di Roma)
per ottenere l'integrale risarcimento del danno è necessaria una perizia Medico-legale che esprima in modo inequivocabile l'importo dei danni.
Le spese di perizia e legali dovranno essere addebitate alla controparte ovviamente se questa accetta di transigere.
E comunque va chiarita la questione patrimoniale sui danni patrimoniali (perdita del lavoro).
Avv. Stefania Comini
Gentilissimo Sergio,
per la valutazione medico-legale del danno da Lei patito, sarebbe opportuno che Lei si consultasse preliminarmente con un medico-legale di Sua fiducia.
Cordialmente.
Con tutta la documenazione medica e l'assistenza di un legale, incarichi un suo perito per verificare e determinare il danno biologico e mirale. Se ha prova del fatto che ha perso il lavoro ouo chiedere ulteriori danni
Resto a disposizione
Buongiorno Signor Sergio.
Per conoscere se la valutazione medico-legale effettuata dal perito fiduciario della Compagnia incaricata di risarcirLe il danno è corretta oppure no, sarebbe opportuno che Lei nominasse un medico-legale che redigerà una perizia da confrontare con le risultanze di controparte ed, eventualmente, da opporre all'offerta che Lei ha ricevuto e/o riceverà.
Le segnalo, inoltre, che in caso di sinistro deve essere risarcito non sono il danno per le lesioni fisiche riportate (postumi permanenti, invalidità temporanea totale e permanente), ma anche le spese mediche sostenute, il danno morale, l'eventuale mancato guadagno etc.
Resto a disposizione per ogni ulteriore necessità e/o chiarimento ed invio distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
