Il tatuatore mi ha rovinato una gamba
Ciao ad inizio anno ho fatto un tatuaggio su tutta la zona inferiore della gamba destra, già da quando il tatuatore lo stava eseguendo sentivo molto più dolore del solito come se stesse andando troppo in profondità facendomi delle lesioni (ho vari tatuaggi e sentivo la differenza) anche dopo la guarigione il tatuaggio oltre ad avere molte imperfezioni estetiche, risultava in rilievo come delle cicatrici/cheloidi , ma il tatuatore diceva che dovevano passare mesi per farlo guarire e poi "aggiustarlo" ma dopo aver aspettato fino alla fine dell'estate il tatuaggio era sempre in rilievo. Così volendo finire questo calvario e credendo che lui avesse sbagliato solo sul lato estetico ho cambiato tatuatore ed ho deciso di farlo coprire da un altro, e dopo averlo fatto purtroppo ho capito che invece erano davvero delle cicatrici, infatti il vecchio tatuaggio si vede in rilievo uguale in tutta la sua forma, in rilievo proprio come delle cheloidi.. adesso dopo quasi un anno passato a farmi prendere in giro, e soldi buttati,mi ritrovo con una gamba piena di inchiostro e cicatrici che mi hanno rovinato una gamba. Inutile dirvi che il mio morale è a zero..
Ma voglio sapere se posso fare qualcosa nonostante ci abbia messo le mani anche un altro tatuatore, anche se le zone in rilievo sono solo quelle del vecchio tatuaggio, le zone della gamba tatuate di recente per coprirlo, sono normali, guarite bene e non in rilievo.. infatti proprio grazie al nuovo tatuaggio ho avuto la certezza matematica che fossero cicatrici, vedendo la differenza..
L'unica soluzione da come ho capito, sarebbero delle costose sedute di laser o cortisone per far appiattire un po' le cicatrici, anche se la pelle non ritornerà mai come prima.
Ho come prove le chat e le foto fatte da lui, tra l'altro non mi fece firmare nulla e nessuno scontrino o altro..
Dite che si può fare qualcosa? Vi ringrazio in anticipo