Sono stato indagato per circa sei mesi per il reato di stalking per una denuncia infondata presentata dalla mia ex moglie. Il PM dopo avermi ascoltato ha fatto richiesta di archiviazione al GIP che ha accolto e c'è stato anche il decreto di archiviazione di cui ho chiesto copia. Da questa vicenda io ne esco molto provato ed ho passato dei mesi tremendi anche perché per il lavoro che faccio ho rischiato di perdere tutto. Vorrei sapere quali azioni posso metttere in atto per il danno subito.
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Egregio Sig. Francesco,francamente per potermi esprimere,in ordine alle azioni esperibili,dovrei conoscere la denuncia e gli atti successivi. Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Egregio Francesco, potrebbe prendere in considerazione l'idea di presentare una contro querela per il reato di calunnia.
A disposizione, avvocato Giovanni Tonelli.
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Gentile Francesco,
lei potrebbe sporgere una querela per calunnia a patto che sia certo della mala fede della sua ex moglie.
Perchè lei possa essere risarcito del danno patito non è sufficiente che l'indagine penale, a cui la sua ex moglie ha dato impulso,si sia concluso con una archiviazione.
Il reato di calunnia, in effetti, si configura solo quando vi sia la mala fede del querelante, ossia abbia dichiarato alle autorità un fatto che egli sapeva già in partenza essere non vero, agendo al sol scopo (dolo) di incolpare ingiustamente il soggetto.
Al contrario, l’eventuale incertezza covata dalla sua ex moglie circa la sua responsabilità (incertezza che può investire sia la corretta interpretazione delle norme giuridiche, sia l’interpretazione delle prove) non è fonte di responsabilità.
Dunque deve valutare entrambi gli aspetti non avendo, io, a disposizione ulteriori elementi.
avv. Marina Ligrani