Salve, mia figlia è ai domiciliari da 10 mesi con permesso di lavoro di due mezze giornate a settimana. Da pochi giorni è stata emessa la sentenza di primo grado con condanna a 4 anni e 2 mesi per tentato omicidio. Volevo sapere se è possibile richiedere una mitigazione della misura cautelare, tipo obbligo di firma o permessi per uscire qualche ora al giorno o se è ancora presto visto che il giudice non ha ancora depositato le motivazioni. Grazie
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Buongiorno, sicuramente bisogna attendere il deposito delle motivazioni della sentenza e poi fare appello.
La Corte d'Appello deciderà se confermare la sentenza di primo grado e quindi la condanna oppure riformarla e quindi ridurre la pena.
La misura cautelare segue una strada diversa, con un tentato omicidio è già tanto essere agli arresti domiciliari ed avere 2 permessi settimanali di uscita. Con una condanna del genere difficilmente il Giudice e/o la Corte d'appello revocherà la misura cautelare o la sostituirà con una più lieve. Al massimo può chiedere qualche ora in più di uscita, se vi sono i presupposti.
Cordiali saluti
Avv. Stefania Gandini - Alessandria
Le misure di cui accenna dipendono in genere dalla buona condotta dell'imputato/condannato per un periodo protratto nel tempo di esecuzione della pena. Credo che sia presto.
Buongiorno, sicuramente il legale che assiste Sua figlia valuterà al meglio le soluzioni per la ragazza. Si confronti con il legale di Sua figlia così che possa dissipare ogni dubbio. Cordialità. Avv. Annalisa Lipari